MILANO È MEMORIA. CLASSIC UMARELL, LA MILANO DEGLI ANNI ’30 ALLA CINETECA ARLECCHINO

Milano – Com’era la Milano degli anni ’30? E quella del secondo dopoguerra e del boom economico? Qual è stata la sua evoluzione e la sua trasformazione? A queste domande risponde il documentario Classic Umarell – I cantieri eroici di Milano 1933-1968, realizzato da Cineteca Milano con il patrocinio del Comune nell’ambito del progetto Milano è Memoria https://www.comune.milano.it/web/milano-memoria, la piattaforma nata nel 2017 per dare rilievo e ricordare persone, fatti ed eventi che testimoniano la storia e l’identità della città.

Il docufilm racconta ed evidenzia come la città sia cambiata e si sia modernizzata in quei decenni cruciali per la storia del Paese, lasciando la dimensione di città per trasformarsi gradualmente in metropoli. La prima delle tre proiezioni del documentario, tutte alla Cineteca Milano Arlecchino con ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, avrà luogo giovedì 7 marzo alle ore 18.30 e sarà preceduta da un momento di presentazione a cui parteciperanno l’assessore alla Rigenerazione Urbana, Giancarlo Tancredi, il Presidente del Municipio 6, Santo Minniti e Matteo Pavesi, direttore della Cineteca di Milano.

Le altre due proiezioni si svolgeranno sabato 9 marzo alle ore 13 e domenica 10 marzo alle ore 11.30. In questa ultima occasione gli “umarell” più assidui potranno partecipare ad un viaggio gratuito con descrizione accurata dei lavori, lungo il percorso in costruzione della M4, tutto organizzato dal Municipio 6. Il trenino partirà alle ore 9.30 in piazza Tirana di fianco alla stazione ferroviaria San Cristoforo con arrivo previsto per le ore 11/11.15 vicino alla Cineteca Milano Arlecchino, in tempo per assistere all’incontro e alla proiezione programmata.
Il trenino dell’umarell è un servizio gratuito di sola andata con prenotazione obbligatoria: sul sito www.iltreninodimilano.com/biglietti o con telefonata/messaggio whatsapp al 3934787706. Con la prenotazione del biglietto per il trenino si potrà vedere anche il documentario con posto riservato. Dopo lo spettacolo il rientro a casa dovrà essere effettuato in autonomia (consigliato tram 14 via Torino/p.za Duomo).
Ogni proiezione sarà seguirà da un momento di intrattenimento con un quiz a premi.

Classic Umarell racconta la nascita di alcuni quartieri e zone della città tra cui Lorenteggio, piazza San Babila e i lavori per la linea rossa della metropolitana, così come il cambiamento del paesaggio urbano del sud della città e la comparsa delle prime corsie della tangenziale. I protagonisti di questo racconto per immagini – tutte provenienti dall’archivio della Cineteca e arricchite da scene di film dell’epoca – sono soprattutto i cantieri che hanno caratterizzato il tessuto urbano in quei decenni, accompagnando a lungo la quotidianità dei milanesi. Classic Umarell è anche la fotografia del mondo del lavoro, uno spaccato sulle condizioni di operai, muratori e carpentieri che sicuramente susciterà interesse anche pensando ai recenti e drammatici fatti di Firenze. Dalla visione del documentario emerge soprattutto l’immagine di una città ferita dalla Seconda Guerra Mondiale che riparte di slancio. La gratuità delle proiezioni permetterà a tutti gli spettatori e le spettatrici di poter assistere a una proposta cinematografica di grande valore storico e umano.

Calendario e programma delle proiezioni alla Cineteca Milano Arlecchino

Giovedì 7 marzo, ore 18.30

Inaugurazione
“La Milano che sarà – I nuovi cantieri della città”
Intervengono: Giancarlo Tancredi, assessore alla Rigenerazione Urbana del Comune di Milano; Maria Chiara Virgili, autrice e podcaster di architettura; Santo Minniti, presidente del Municipio 6; Matteo Pavesi, direttore Cineteca Milano.
A seguire – Classic Umarell – durata 40′

Sabato 9 marzo, ore 13.00

Presentazione
“L’invenzione della statua Umarell – Un brand milanese”
Interviene: Bernardo Gamucci, direttore creativo e amministratore delegato di Superstuff, brand che produce e realizza oggetti che abbiano una storia da raccontare tramite tecnologie che appartengono all’industria 4.0.
A seguire – Classic Umarell – durata 40′

Domenica 10 marzo, ore 11.30
Arrivo del trenino degli Umarell
Incontro
Lo scrittore Gianni Biondillo presenta il suo libro “Quello che noi non siamo”, premio Bagutta 2024.
Gianni Biondillo racconta, in un romanzo corale, la storia degli architetti milanesi sotto il Fascismo, uomini e donne che presero coscienza del crollo delle false ideologie e che decisero di schierarsi nel nome della Resistenza e della libertà, spesso pagandone le conseguenze.
A seguire – Classic Umarell – durata 40’