CGIA IN AUDIZIONE AL SENATO: “IL RECOVERY SIA A MISURA DI PMI”

Si è tenuta l’audizione della CGIA di Mestre presso la Commissione congiunta Bilancio e Politiche Europee del Senato.   Tema della discussione il Piano nazionale di ripresa e resilienza (il cosiddetto Recovery Plan) che il governo Draghi sta mettendo a punto in queste  settimane.

“Un documento così importante – ha sottolineato il segretario degli artigiani mestrini Renato Mason – non può concentrarsi solo sulle imprese di grandi dimensioni. E’ stato ricordato alla Commissione che le Pmi in Italia costituiscono il 99,9 per cento delle imprese presenti nel Paese e vi trova lavoro il 77,5 per cento del totale   degli addetti”.

Troppo spesso, hanno proseguito dalla CGIA, le scelte programmatiche si concentrano su temi, ambiti e questioni che sfiorano appena queste realtà che, invece, costituiscono il tessuto connettivo su cui si basa l’economia italiana e veneta in particolare. Nel merito delle missioni del piano si è sottolineato come debba essere favorita la trasmissione dei mestieri alle nuove generazioni, puntando sul ruolo e la centralità del lavoro manuale.

Altresì, vanno promossi gli appalti a Km zero, al fine di recuperare un rapporto tra gli investimenti pubblici e le imprese del territorio. Infine, si è sostenuta la necessità di aiutare il ricambio degli automezzi pesanti   ormai obsoleti e includendo i piccoli vettori nel trasporto pubblico locale. Tutto questo incentivando in maniera organica e strutturale  il rapporto tra scuola, impresa e lavoro.