CANNABIS, RADICALI: VIA LIBERA DELLA CASSAZIONE A REFERENDUM, UN SUCCESSO CERTIFICATO

“Mentre c’è chi immagina addirittura di inserire nella follia proibizionista la Cannabis industriale e la Cannabis light, noi oggi festeggiamo questo primo successo”, lo dichiarano Massimiliano IervolinoGiulia Crivellini e Igor Boni, segretario, tesoriera e presidente di Radicali Italiani .

“La campagna di raccolta firme per il referendum sulla legalizzazione della Cannabis, lanciata dall’Associazione Luca Coscioni e alla quale abbiamo dato corpo e sostanza, ha superato le 500.000 firme autenticate e certificate. Questo è ormai un fatto accertato. Un successo ottenuto grazie al fatto che Riccardo Magi ha aperto in Parlamento la possibilità di sottoscrivere referendum e progetti di legge di iniziativa popolare tramite spid, tramite l’innovazione tecnologica. Adesso la palla passa alla Corte Costituzionale.

Noi crediamo che sia ora di dare corpo alla grande occasione della primavera 2022 per conquistare in Italia quello che molti altri Paesi europei e negli USA hanno già da tempo conquistato: la legalizzazione della Cannabis per ogni utilizzo, compreso quello ludico. Con la legalizzazione toglieremo miliardi a mafie e criminalità organizzata, creeremo migliaia di posti di lavoro e introiti miliardari per lo Stato.

Chi si oppone è il migliore amico e complice del mercato nero delle mafie e condanna ad essere fuorilegge milioni di consumatori. Auspichiamo che l’informazione pubblica e privata dia notizia, informazione e strumenti di conoscenza ai cittadini e conceda spazio ai dibattiti pubblici su questa occasione storica per l’Italia”, concludono.