Messina: il presidente di Atm Spa, Pippo Campagna replica ai sindacati

«Il gioco al massacro messo in atto da alcune sigle sindacali per mettere in cattiva luce l’Atm Spa è un’operazione mediatica che non trova riscontro nei fatti». Il presidente del Cda di Atm spa, Pippo Campagna, risponde a muso duro alle accuse lanciate da quattro sigle sindacali in un documento congiunto.

«Non accetto che si dicano falsità e si crei tra i cittadini un pericoloso e inutile allarmismo. In questi mesi, Atm Spa non ha peccato né di inefficienza né di impreparazione e grazie al lavoro congiunto del management, che ci ha sempre messo la faccia, e della stragrande maggioranza delle maestranze, che non si sono risparmiate, il servizio di trasporto pubblico – evidenzia il presidente di Atm Spa – è stato potenziato e sono state adottate le necessarie misure di prevenzione imposte da questa fase così delicata dell’emergenza Covid».

«Siccome le chiacchiere stanno a zero e a me piace far parlare i numeri – continua Campagna-  voglio dire con chiarezza cosa abbiamo fatto in questi mesi: innanzitutto da giugno ad oggi abbiamo assunto 67 nuovi autisti e pochi giorni fa abbiamo pubblicato due nuovi bandi per il reclutamento di altri 90 autisti. Per quanto riguarda il parco mezzi, abbiamo comprato dalla vecchia Atm, oggi in liquidazione, 11 autobus e altri 5 verranno trasferiti alla nuova azienda a breve. Con una fornitura dalla Germania abbiamo ulteriormente incrementato la nostra flotta con 17 autobus Euro 5 e nei prossimi mesi arriveranno anche i 14 bus previsti nel bando “Agenda Urbana”.  Sempre a proposito di numeri, da quando è iniziata la scuola abbiamo effettuato ben 893 corse bis, ovvero abbiamo potenziato il servizio sulle linee che servono gli istituti scolastici negli orari di entrata di uscita da scuola. Ci siamo contestualmente premurati di avviare un monitoraggio costante della situazione a bordo dei nostri mezzi e, pertanto, non consentiamo ai sindacati di prendere a pretesto due /tre foto, le stesse che girano da settimane sui social, per buttarci fango addosso ingiustamente, screditandoci agli occhi della città. La questione degli affollamenti sui mezzi pubblici è un problema tutt’altro che locale, anche se i sindacati fanno finta di dimenticarlo, e qui a Messina siamo riusciti a gestirlo meglio che altrove. Episodi sporadici, che siamo comunque quotidianamente impegnati a non far ripetere più, non possono essere trasformati in emblema di cattiva gestione o di scarsa attenzione. Fino a oggi, il sistema di trasporto pubblico a Messina ha retto bene e non è andato in tilt, come invece vorrebbero far credere alcune sigle sindacali. In ogni caso, insieme all’amministrazione comunale stiamo studiando –  come annunciato dal sindaco De Luca nella sua diretta di venerdì – alcune soluzioni che possano alleggerire il carico dei passeggeri a bordo dei mezzi pubblici nelle ore di punta».

 

«Sull’adozione di misure anti-Covid – prosegue il presidente di Atm Spa – voglio poi ribadire ancora una volta che da giugno ad oggi  siamo stati estremamente intransigenti e abbiamo  fatto investimenti concreti per la salvaguardia della salute pubblica. Da quando è nata – come ho avuto modo di spiegare nei giorni scorsi –   l’ Azienda Trasporti di Messina , con il supporto di aziende specializzate nel settore,  ha effettuato ben 1050 sanificazioni certificate e 280 tamponi su sedili e mancorrenti eseguiti da laboratori autorizzati in grado di accertare sia l’eventuale presenza del virus sia la carica batterica. Anche questi sono numeri, e non propaganda come affermano strumentalmente alcuni sindacati».

 

«Per quanto riguarda infine la sicurezza del personale Atm a bordo degli autobus– chiarisce ancora Campagna–   stiamo ragionando sulla possibilità di sottoscrivere una convenzione con l’Asp per sottoporre periodicamente a tampone i nostri operatori, sebbene nessuna norma ci obblighi a farlo. Tutto questo a dimostrazione che siamo estremamente attenti e vigili sulla situazione sanitaria attuale».

 

«Per concludere, vorrei quindi dire ai sindacati che, in questa fase così difficile per tutti, ci aspetteremmo da parte loro una sana e leale collaborazione, la stessa che il management di Atm Spa ha dimostrato in tutti i tavoli sindacali, e non comunicati al vetriolo che sminuiscono gli sforzi fatti in questi mesi e soprattutto  descrivono un quadro della situazione assai distante dalla realtà».