CITTADINANZATTIVA – Coordinamento Provinciale dei Procuratori dei Cittadini – preso atto della dichiarazione del Sindaco rilasciata subito dopo la decisione del TAR Catania, nella quale ha affermato di volere “ascoltare tutte le richieste ed i suggerimenti che gli provengono dalla Società Civile, dalle Associazioni, dai Movimenti, citando espressamente CittadinanzAttiva”. Pertanto, per dar voce alle esigenze dei Cittadini, ci permettiamo, sin da subito, di chiedere all’Amministrazione, in coerenza con quanto affermato durante la campagna elettorale, gesti di concreta attenzione ai bisogni della Gente. 1) Sospendere la TARES, in attesa della redazione di un nuovo Piano finanziario, che contenga solo, come previsto dalla legge (art. 14 L. 22 dicembre 2011 n. 214), le spese sostenute (i costi) nell’anno 2013, dall’Ente gestore “Messinambiente S.p.A” relativamente al “servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento”. Tale procedura consentirà di abbassate, con immediatezza, il carico tributario. 2) Rimettere ordine nella gestione dei rifiuti solidi urbani: tre Enti, record europeo, che gestiscono e controllano il servizio: Comune, Messinambiente S.p.A., ATO ME3. 3) Trasferire alla SRR i 537 Dipendenti di Messinambiente e i 56 Dipendenti dell’ATOME3. Senza questo trasferimento, tutte le decantate agevolazioni, risulteranno pannicelli caldi, che non riusciranno a risolvere il problema. Nel dichiararci disponibili a qualsiasi concreto confronto ci auguriamo che le nostre proposte vengano prese in seria considerazione. In caso contrario, dopo la diffida già avanzata, alla Giunta e al Consiglio Comunale, saremo costretti, nostro malgrado, a intraprendere, per conto e nell’interesse dei Cittadini, l’azione giudiziaria per risolvere, oggi il problema TARES, domani la TASI e la TARI.
