Drago (M5S) presenta il ddl per l’Iva al 5% sui beni di prima necessità per l’infanzia

Una significativa e stabile riduzione dell’Iva sui beni di prima necessità per l’infanzia (latte artificiale, pannolini, biberon, omogeneizzati, seggiolini per auto etc.) dall’attuale 22% al 5%, ovvero al livello minimo oggi consentito dall’Unione Europea.

 

La propone la senatrice catanese del Movimento 5 Stelle Tiziana Drago, che sul tema ha presentato di recente un disegno di legge, illustrato ai cittadini di Riposto (Ct), durante un incontro organizzato dal meet up della cittadina ionica a Torre Archirafi, sul tema dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

“Questo disegno di legge ha lo scopo di contri­buire a realizzare, attraverso una significa­tiva contrazione degli oneri fiscali, un am­biente socio-economico in grado di stimo­lare l’innalzamento dell’indice di natalità nazionale, notoriamente tra i più bassi al mondo”, ha affermato la Drago.

“Il ddl, la cui copertura finanziaria dovrebbe ammontare a 100 milioni annui, da reperire attraverso tagli ai «Fondi di riserva e speciali» della missione «Fondi da ripartire» dello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze per il 2018, è solo uno dei passi previsti dal M5S per una nuova politica per l’incremento della natalità in Italia”, ha continuato la senatrice del Movimento, esperta in politiche della famiglia.

“Stiamo già lavorando a una serie di proposte che facciano uscire il nostro Paese dalla spirale di decremento demografico in cui siamo piombati da tempo, grazie al disinteresse della politica verso le famiglie”, ha aggiunto Tiziana Drago.

“Per invertire la tendenza e innalzare il tasso di natalità del nostro Paese bisogna partire dalla previsione di rimborsi per le spese da asili nido, agevolazioni sull’assunzione di colf e badanti, misure di tutela per le mamme lavoratrici, incrementi della spesa per la pubblica per istruzione e da una riforma dell’Isee in senso più favorevole alle famiglie numerose”, ha concluso la parlamentare del Movimento.

All’incontro organizzato dal meet up 5 stelle di Riposto, moderato dalla specialista in Diritti umani Carmela Scuderi hanno preso parte la dirigente scolastica Maria Novelli, la presidente dell’associazione “Il Germoglio” Lucia Salici e il presidente del Centro Aiuto alla Vita di Giarre Cesare Scuderi. In apertura d’incontro intervento dell’assessore alle Politiche sociali del Comune di Riposto Carlo Copani.