Sicilia: Filippello (Cna), Crocetta? Così si riapre precariato e si puniscono le imprese

“Abbiamo il timore di assistere a uno spettacolo già visto: tanti annunci che distraggono dai problemi veri della Sicilia. Se davvero si vuole aiutare la nostra isola, bisogna iniziare sostenendo le imprese che resistono alla crisi e danno lavoro vero, invece ascoltiamo pericolose promesse che rischiano di riaprire la strada del precariato e dell’assistenzialismo”. Lo dice Mario Filippello, segretario regionale della CNA Sicilia (Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa). “L’unico strumento per sostenere le imprese artigiane in Sicilia è il sostegno al credito, che passa innanzitutto attraverso i fondi di rotazione Crias. Invece c’è la sensazione che si voglia ‘punire’ chi crea lavoro: Crocetta pensa infatti di dirottare questi fondi, che sono alimentati anche dai soldi versati dagli artigiani siciliani, all’Irfis di Maiolini. Gli artigiani – conclude Filippello – non resteranno indifferenti di fronte a tutto questo”.