TENNIS PERUGIA: VANNI PASSA E SI COMMUOVE. SONEGO E ANDUJAR OK

“Lucone”, ex n.100 del mondo, batte la sfortuna e vince la prima partita da febbraio: “Il primo match è sempre speciale: dopo rutto quello che ho passato tra infortuni e momenti tristi…”. Avanti anche i due favoriti e Fabbiano, Giustino, Moroni. Tra le ragazze si qualificano Spiteri e Di Sarra…

Luca Vanni torna al successo in un match ufficiale. L’ex numero 100 del mondo, oggi alla posizione numero 493 del ranking ATP dopo una serie interminabile di infortuni, ha battuto Giovanni Fonio 6-4 6-4 al primo turno del torneo di Perugia, seconda tappa dello ZzzQuil Tennis Tour organizzato da MEF Tennis Events. La sua ultima vittoria risaliva alla terza settimana di febbraio, quando raggiunse il terzo turno del Challenger di Bergamo.

Il tutto in una giornata in cui le prime due teste di serie, il nostro Lorenzo Sonego, n.46 del mondo e lo spagnolo Pablo Andujar, n.53, passano il primo turno faticando un paio d’ore a testa sul campo, rispettivamente contro il 19enne Francesco Passaro e il 22enne russo Kivattsev.

Vanni: “La mia carriera non è finita” – Commosso il toscano al termine dell’incontro: “Il primo match è sempre il primo match. Sono molto emozionato, mi viene da piangere: dopo tutto quello che ho passato tra infortuni e momenti tristi, tornare a vincere una partita di livello mi dà tanta soddisfazione”.

Vanni era in tabellone anche ai Campionati Italiani Assoluti di Todi della scorsa settimana, ma un problema alla schiena gli aveva impedito di scendere in campo: “Gli infortuni? Quello alla schiena è superato, le ginocchia cigolano ma per ora reggono. Qui le condizioni di gioco sono congeniali alle mie caratteristiche. Siamo in altura, i campi sono secchi e la palla viaggia. Ma non dimentichiamoci che in questo sport si vince da fondo campo: non posso accontentarmi di rendere al servizio”.

In conclusione i propositi per il prosieguo di questa particolare stagione: “Mi auguro di gioire un po’. Alcuni mi chiedono se abbia intenzione di smettere: la verità è che ho ancora tanta voglia e passione. Vorrei star bene fisicamente e giocare con regolarità. Penso di valere ancora un buon ranking e di poter giocare le qualificazioni degli Slam: ho ancora qualche anno di carriera davanti a me”.

Thomas Fabbiano, foto Marta Magni

Fabbiano: “Sono in crescita, voglio giocare tanti match” – Vince anche Thomas Fabbiano contro il qualificato Luciano Darderi con lo score di 6-4 6-2: “Non è stata una partita facile. Conosciamo tutti le caratteristiche da lottatore del mio avversario, gli sono stato ‘attaccato’ dal primo all’ultimo punto e l’ho contenuto bene. Sono in crescita, voglio giocare tanti match e questo, come Todi, è il torneo ideale per confrontarsi con ragazzi di qualità. A tal proposito ci tengo a ringraziare tutti coloro che hanno partecipato all’organizzazione di questo circuito”.

Al secondo turno la sfida contro Matteo Gigante, già sconfitto a Todi 6-4 4-6 10/7: “Rispetto alla scorsa settimana, ora posso dire di conoscerlo. È mancino, ha un ottimo rovescio e sarà in gran fiducia, ma voglio vincere io”.

Splendido il match serale tra Lorenzo Sonego e Francesco Passaro. Dopo 2 ore e 23 minuti di battaglia la prima testa di serie ha prevalso con lo score di 7-6 6-4, giocando alla grande i punti chiave di una partita che ha rischiato in più occasioni di complicarsi seriamente. “Ho battuto un giovane molto promettente – ha ammesso il numero 46 del mondo -, ha giocato un match pazzesco. Devo fargli i complimenti anche per l’atteggiamento mostrato: ho dovuto lottare punto su punto e sono contento del risultato. A questo punto il mio obiettivo, dopo aver vinto i Campionati Italiani Assoluti di Todi, è lasciare l’Umbria alla fine della settimana con un altro trofeo”.

Avanzano Lorenzo Giustino, Gian Marco Moroni e Andrea Vavassori: fuori Federico Arnaboldi, Gian Marco Ortenzi e Marco Bortolotti. Raul Brancaccio elimina un acciaccato Andrea Arnaboldi. Bene anche lo spagnolo Carlos Taberner (7-6 5-7 6-3 ai danni di Andrea Pellegrino).

Garbin: “Le ragazze sono ripartite al meglio” – Nel giorno del suo compleanno, Tathiana Garbin, capitano della nazionale italiana di Fed Cup, ha espresso il suo giudizio su quanto visto in campo: “La settimana di Todi è stata estremamente interessante. Abbiamo assistito alle performance di molte delle migliori giocatrici azzurre, alcune delle quali si sono presentate anche qui a Perugia per il primo torneo internazionale post quarantena. Era importante ripartire e penso che le ragazze lo abbiano fatto al meglio, sia le giovani sia le più esperte. Il clima della competizione, l’atmosfera dell’agonismo e anche gli allenamenti tra una partita e l’altra: il confronto costante tra le atlete era quello di cui tutti avevamo un gran bisogno”.

Strappano il pass per il tabellone principale femminile Dalila Spiteri e Federica Di Sarra.

Tathiana Garbin compie oggi 43 anni (Foto Marta Magni)

I risultati di martedì 30 giugno

Primo turno tabellone maschile

Andrea Vavassori b. Marco Bortolotti 6-3 6-3

Thomas Fabbiano b. Luciano Darderi 6-4 6-2

Gian Marco Moroni b. Gian Marco Ortenzi 6-3 6-4

Luca Vanni b. Giovanni Fonio 6-4 6-4

Lorenzo Giustino b. Federico Arnaboldi 6-4 6-0

Raul Brancaccio b. Andrea Arnaboldi 7-6(5) 6-4

Carlos Taberner (Spa) b. Andrea Pellegrino 7-6(6) 5-7 6-3

Lorenzo Sonego b. Francesco Passaro 7-6 (7) 6-4

Pablu Andujar (Spa) b. Kirill Kivattsev (Rus) 6-2 7-6(4)

 

Terzo turno qualificazioni femminili

Dalila Spiteri b. Irene Lavino 6-2 6-2

Anna Turati b. Federica Rossi 6-2 6-3

Federica Di Sarra b. Asia Serafini 6-1 6-2

Federica Arcidiacono b. Angelica Raggi 6-1 6-1

 

Ultimo turno qualificazioni femminili

Anna Turati b. Dalila Spiteri 7-5 4-6 12/10

Federica Di Sarra b. Federica Arcidiacono 6-3 6-2