CALCIO, SERIE A: L’HELLAS VERONA FERMA LA CAPOLISTA

L’Hellas Verona chiude in gloria il trittico di grandi sfide: dopo i pareggi con Milan e Lazio la formazione di Juric si toglie la soddisfazione di battere la Juventus 2 – 1. 

Al Bentegodi è stata una partita ricca di emozioni, con 3 reti, due legni, un gol annullato dal Var e tante altre occasioni. Alla fine ha festeggiato l’Hellas, che sale al sesto posto in classifica, a 5 punti dalla Roma. Gli scaligeri mettono in campo da subito un pressing asfissiante per bloccare sul nascere la manovra bianconera.

La tattica di Juric funziona, ma la Juventus nel primo tempo coglie comunque due pali, uno con Douglas Costa che parte dalla linea di centrocampo e stampa il pallone sulla traversa dal limite e uno con una conclusione di Ronaldo. In mezzo c’è il gol annullato, dopo ricorso al Var, a Kumbulla, a segno di testa partendo da una posizione di fuorigioco per pochi centimetri.

Nel secondo tempo la gara si sblocca al 65′ con una prodezza di Ronaldo, che parte palla al piede e supera Silvestri dopo una corsa di trenta metri palla al piede. Juric corre subito ai ripari inserendo Pazzini e il centravanti, ancora una volta, trascina i suoi al successo.

Borini pareggia al 76′ sfruttando un errato disimpegno della difesa bianconera, dieci minuti dopo il Var ravvisa un tocco di mano di Bonucci su colpo di testa di Kumbulla e a 4′ dallo scadere l’Hellas ottiene un rigore. Sul dischetto si presenta Pazzini che si conferma infallibile (24 reti su 25 rigori tirati in A) e regala la vittoria ai gialloblù. Domani Inter e Lazio proveranno a sfruttare il passo falso della capolista, rendendo ancora più avvincente ed incerta la corsa al titolo.