Si sa che nel periodo estivo per lenire il caldo una fresca limonata ti aiuta e ti disseta, peccato che il presidente del basket siciliano ha deciso non di spremere i gustosi agrumi siciliani bensì tutte le società siciliane i suoi collaboratori del comitato e i futuri istruttori/istruttrici degli arbitri per le sue limonate… Difatti per l’accoglienza in pompa magna al presidente Fiba Muratore non si è badato a spese con il Presidente, i Consiglieri e vari i collaboratori del comitato regionale siciliani autorizzati a soggiornare, a spese delle società siciliane, nel lussuoso albergo ragusano che ospitava la nazionale u20 femminile, di contro il raduno precampionato degli arbitri della serie Csilver va svolto tutto in una domenica con inizio alle 9,30 e termine alle 18,30. Basta leggere il programma per comprendere che non interessa a nessuno la formazione di chi è poi domenicalmente chiamato a dirigere le gare del massimo campionato regionale, che con enormi sacrifici le società siciliane affrontano. Per la propaganda, e non vogliamo ipotizzare altro, dell’altissimo presidente Rescifina dedichiamo ben 30 minuti del fastraduno mentre per l’intervento, importantissimo del giudice sportivo, per avere una univocità nelle sanzioni disciplinari, soltanto 15 minuti. Ovviamente non si possono investire 700 euro circa per il pernottamento dei 24 arbitri a Capo d’Orlando per svolgere un raduno in maniera decete (Sabato e Domenica) perché necessità incrementare le risorse economiche ai delegati provinciali, necessarie, per finanziare la campagna elettorale del limonatore. Presidente le società siciliane si sono stufate di essere spremute per le sue limonate o le sue ambizioni personali, ne prenda atto e si dimetta immediatamente.
