IL CUS MESSINA RENDE VISITA AL PATERNò

Messa alle spalle la vittoria nel derby con l’Amatori la capolista Cus Messina rende visita al fanalino Paternò. Per il tecnico peloritano Pippo Sidoti non esistono partite già scritte e in settimana lo ha ripetuto continuamente ai suoi giocatori: se in campo non si entra concentrati può succedere di tutto. Non esiste la squadra perfetta, ma esistono squadre che quando non hanno nulla da perdere azzeccano tutto, persino canestri impossibili. Ecco perché le gare giudicate facili facili coach Sidoti le considera le più insidiose per quello che possono nascondere. L’appuntamento di Paternò sarà dunque l’ennesimo banco di prova per i cussini che vogliono tenere alta la bandiera della città di Messina in vista delle altre sfide in programma nelle prossime settimane che avranno il primo snodo importante nella finale di Coppa Italia in programma a Cecina il 15 marzo dove il Cus proverà a fare l’impresa. Tornando alla gara di campionato contro il Paternò nessun problema di formazione per Sidoti: per la prima volta dall’inizio del campionato tutti gli atleti si sono allenati regolarmente. L’unica novità riguarda gli under con la prima convocazione in DNC per Alessandro Sidoti (classe 1996): talento puro in un corpo da ragazzino. Il suo pregio è riuscire a far sembrare facili anche le giocate difficili.