Trasferta alle pendici dell’Etna per un Savio Messina voglioso di buttarsi alle spalle il periodo poco fortunato in campionato. Sabato a Misterbianco (alle ore 18), le ragazze del presidente Renzo sono chiamate a una decisa reazione, per recuperare i punti lasciati per strada dopo le ultime due uscite coincise con altrettante sconfitte. Contro la Pallavolo Sicilia occorre una prova di carattere da parte di Ingrosso e compagne. La formazione etnea ha incontrato non poche difficoltà in questo avvio di campionato come ben evidenzia il suo attuale ruolino di marcia. Tre punti raccolti dopo cinque giornate, frutto di una vittoria e quattro sconfitte, con appena quattro set vinti e tredici persi. Ma nonostante i numeri releghino la squadra guidata in panchina da Agata Licciardello in piena zona retrocessione, si tratta di un complesso di buon livello che non va sottovalutato. Un roster, quello del team etneo giovane ma ben motivato, che soprattutto tra le mura amiche riesce ad esprimersi al massimo delle proprie effettive capacità. Ne è consapevole la stessa palleggiatrice Anna Chiara Ingrosso.“Ci attende – ha detto – una gara difficile, come tutte le altre che dovremo affrontare, perché non esistono nel campionato di B2 di quest’anno partite facili. Affrontiamo una squadra pericolosa soprattutto tra le mura amiche. Loro giocano insieme da tempo, difendono in maniera intensa su ogni palla e sanno esaltarsi sotto la spinta del proprio pubblico, basta guardare quello che ha fatto qui la Noma”.
Si tratta di un avversario insidioso ma non fuori della portata del Savio, che ha mezzi e potenzialità per fare risultato. Determinazione e grinta sono elementi fondamentali che non dovranno mancare nella trasferta in terra etnea. “In questo momento – continua la Ingrosso – non dobbiamo guardare tanto all’avversario ma pensare soltanto a dare ognuna di noi il massimo in campo per vincere. Questi tre punti sono importanti per la classifica ma lo sono ancora di più per il morale e la consapevolezza delle nostre possibilità. Io sono convinta che questo gruppo non abbiamo ancora fatto vedere pienamente il suo potenziale, tocca noi farlo uscire fuori magari già con la Pallavolo Sicilia”.
In settimana la squadra si è allenata su ritmi sostenuti, sono stati anche rivisti alcuni meccanismi in fase difensiva. Capitan Morelli e compagne si presentano all’appuntamento con la giusta dose di sicurezza e convinzione di potere raccogliere un risultato positivo anche lontano da casa.
