Vittimologia e media: approfondimento concettuale per giornalisti

Vittimologia e media: approfondimento concettuale per giornalisti

Data: 06/12/2019

Ora inizio 15:00

Ora fine 19:00

Sede: Istituto Ettore Majorana, Via Tre Monti 4 – Milazzo (ME)

Vittimologia e media: approfondimento concettuale per giornalisti

Studio della vittimologia per giornalisti: campi di applicazione, diagnosi degli eventi criminosi, indagini, prevenzione e protezione dai reati. Approfondimento sugli elementi informativi relativi ai contesti biologici, psicologici e sociali delle vittime e sul loro ruolo dinamico, sul danno primario e secondario da reato: i fattori vittimogeni e di vittimizzazione. Quale linguaggio utilizzare nei fenomeni criminosi, classificazione delle tipologie di vittima del reato. Quando la vittima va al contrattacco: strumenti, tattiche e azioni di tutela nel processo penale. Risarcimenti ed indennizzi: il lungo ed accidentato cammino della vittima  di reato.

Le norme dettate dal testo unico:

TITOLO I

PRINCÌPI E DOVERI

Articolo 1
Libertà d’informazione e di critica

Articolo 2
Fondamenti deontologici

TITOLO II
DOVERI NEI CONFRONTI DELLE PERSONE

 

Articolo 3
Identità personale e diritto all’oblio

Articolo 4
Regole deontologiche relative al trattamento dei dati personali nell’esercizio dell’attività giornalistica

Articolo 5
Doveri nei confronti dei minori

Articolo 6
Doveri nei confronti dei soggetti deboli

Articolo 7
Doveri nei confronti degli stranieri

TITOLO III
DOVERI IN TEMA DI INFORMAZIONE

 

Articolo 8
Cronaca giudiziaria e processi in tv

Articolo 9
Doveri in tema di rettifica e di rispetto delle fonti

Relatori: Iva Marino, criminologa; Beatrice Casamassa, Capitano dei Carabinieri; Giovanna Beccali, componente del Consiglio di Disciplina Territoriale ODG Sicilia; Filippo Barbera, avvocato “Quando la vittima va al contrattacco: strumenti, tattiche e azioni di tutela nel processo penale”; Norma Rivetti, civilista e tributarista foro di Patti “Risarcimenti ed indennizzi: il lungo ed accidentato cammino della vittima  di reato”

Valido 6 crediti formativi deontologici