Genova, cronista fermato alla stazione. Sindacato e Ordine: «Non si può mettere in discussione il diritto di cronaca»

«Associazione Ligure Giornalisti, Ordine dei Giornalisti della Liguria, Gruppo Cronisti Liguri e Ussi Liguria esprimono piena e totale solidarietà al collega di Genova 24 che ieri, mentre alla stazione di Genova Piazza Principe stava documentando il caos dei treni in ritardo con migliaia di persone che sono state colpite dai disagi, è stato fermato da personale del gruppo Fs che gli ha intimato di bloccare le riprese perché privo di autorizzazione e ha chiamato gli agenti della Polfer perché venisse identificato». 

«Il collega – prosegue la nota – ha dovuto interrompere il proprio lavoro (per poi riprenderlo solo dopo l’intervento dell’ufficio stampa del gruppo ferroviario) nonostante si fosse qualificato più volte come giornalista. Le stazioni sono luoghi pubblici e il diritto di cronaca non può e non deve essere messo in discussione».

@fnsisocial