SE I VIVI NON HANNNO ALCUNA MISERICORDIA, MEGLIO CERCARE CONFORTO…TRA I MORTI – A MODENA, CON L’ARRIVO DELL’INVERNO, DIVERSI SENZATETTO HANNO TROVATO RIPARO NEI LOCULI VUOTI DEL CIMITERO DI SAN CATALDO: HANNO ALLESTITO GIACIGLI DI FORTUNA CON COPERTE, CUSCINI E ADDIRITTURA MATERASSI – UN’INCHIESTA DELLA CGIL DENUNCIA L’EMERGENZA ABITATIVA A MODENA: È LA CITTÀ CON LA PIÙ ALTA CRESCITA DEI CANONI MEDI DELLE STANZE IN AFFITTO, PASSATI IN UN ANNO DA 385 A 506 EURO, CON UN INCREMENTO DEL 31% – E’ L’EFFETTO COLLATERALE, CHE NESSUNO VUOLE VEDERE, DELLA MISERIA CRESCENTE E DELL’EMERGENZA CASA. UN MIX CHE HA PORTATO ALLA MARGINALITA’ MOLTI ITALIANI…
www.dagospia.com
Che tristezza. Per ripararsi dal freddo, infilarsi nei loculi del cimitero. È l’ultima immagine che ci arriva e racconta la povertà nel nostro Paese. Una povertà che cresce ogni giorno e coinvolge sempre più persone che in breve tempo sono passate da una situazione di difficoltà economica all’indigenza.
Sarebbe fin troppo facile usare questa notizia come una clava nei confronti del governo, che ha sicuramente le sue colpe. Ma questo non è solo un problema italiano, è mondiale. Perfino nella ricca Los Angeles ogni tanto la polizia raccoglie come carta straccia migliaia di poveracci che hanno fatto della strada la propria casa.
Un tempo il problema era tra il Sud e il Nord del mondo. Ora il divario è sempre più drammatico anche nell’emisfero settentrionale. Una forbice che si allarga ogni giorno di più, per ogni nuovo milionario migliaia di persone che non hanno più nulla, nemmeno la dignità.
Pensare che una soluzione a questo problema non ci sia è avvilente.
Nicola Forcignanò
