Parco Aldo Moro e costi per i messinesi

Premesso che:

  • Con atto n.18981 del 5.11.1949 il Comune di Messina ha ceduto gratuitamente all’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l’area denominata “Parco Aldo Moro”, di estensione pari a 13.760 mq

    • Facendo seguito alla delibera di G.M. n.9 del 19.01.18, si prende atto che il Sindaco pro tempore del Comune di Messina Renato Accorinti e il responsabile dell’INGV Carlo Doglioni,  hanno sottoscritto un accordo in data 22.12.17, un contratto di comodato d’uso gratuito finalizzato all’utilizzo del “Parco Aldo Moro”, per la durata di 29 anni, con possibilità di recesso unilaterale con formale preavviso di 60 gg;

    Considerato che:

    • All’articolo 7 del contratto di comodato d’uso il Comune di Messina si impegna alla realizzazione di un un parco urbano, fruibile alla cittadinanza, oltre a richiedere alla Soprintendenza BB.CC.AA. l’eventuale necessario finanziamento per una campagna archeologica volta alla migliore fruizione pubblica dei ruderi archeologici presenti all’interno dell’area.

    Preso atto che:

    • Il Dipartimento Cimiteri e Verde Urbano quantifica, con nota prot. n. 27657 del 31.01.18, in 500.000,00 € circa il costo approssimativo per la messa in sicurezza delle aree, con progetto da inserire nel Piano Triennale delle OO.PP. del Comune di Messina, oltre le somme necessaria imputare annualmente nel Bilancio comunale per la manutenzione ordinaria del parco stesso;

    tutto ciò premesso e considerato:

    Si interroga il Sig. Sindaco di Messina On. Dott. Cateno De Luca, per sapere se sia sua intenzione porre in atto le azioni necessarie volte alla modifica del protocollo di intesa oggetto della presente interrogazione, eliminando dal contratto la possibilità di recesso unilaterale dall’accordo, in quanto tale clausola non la si ritiene compatibile con gli interessi del Comune di Messina, il quale deve avviare importanti  azioni volte alla creazione di un parco urbano, con fondi extracomunali, da restituire dopo 69 anni alla libera fruizione della cittadinanza.

    Ai sensi dell’art.24 comma 11, decorsi i 10 giorni di tempo previsti per la risposta scritta, senza ottenere risposta, gli interroganti trasmetteranno la documentazione al competente Ass. Regionale agli Enti Locali.

    Certi di un Suo riscontro porgiamo cordiali saluti.

    Il Vice Presidente Vicario del Consiglio Comunale
    Antonino Interdonato

                                                                                     Co- Firmatari
                                                                           Cons. Alessandro De Leo
                                                                           Cons. Pietro Giovanni La Tona
                                                                           Cons. Daria Rotolo