MESSINA, EMERGENZA ALIMENTARE D’UVA: Da sindaco grave errore, ma per noi porta aperta

Il Comune di Messina riceverà dallo Stato 1 milione e 700 mila euro per far fronte all’emergenza alimentare e garantire la spesa a chi è più in difficoltà.

 

La notizia, emersa ieri pomeriggio durante una diretta Facebook di Francesco D’Uva, Deputato Questore della Camera, e Laura Castelli, Vicemistro all’Economia e alle Finanze, ha subito fatto il giro dei giornali locali scatenando le reazioni di diversi politici tra cui, in primis, il Sindaco Cateno De Luca.

Il primo cittadino di Messina ha subito replicato attraverso un post su Facebook, poi modificato, in cui veniva data un’interpretazione clamorosamente errata del calcolo relativo agli aiuti alimentari. Senza tener conto che il Fondo di 1 milione e 700 euro verrà ripartito tra i cittadini che hanno più bisogno, De Luca calcolava che, suddividendo la cifra per i 230mila abitanti di Messina, ad ognuno sarebbero spettati solo 7 euro.

Immediate le critiche dei tanti suoi sostenitori che, in pochi minuti, hanno riempito il post facendone emergere tutta l’incongruenza.

“Ho notato la brutta caduta di stile e il grave errore fatto dal sindaco De Luca con uno dei suoi ultimi post Facebook” è il commento di Francesco D’Uva. “Adesso che glielo dicono anche i suoi sostenitori e tutti i cittadini – continua il deputato – spero che il sindaco inizi davvero ad abbassare i toni e a collaborare. L’unico motivo per cui Messina non si sta isolando a livello istituzionale, nonostante i comportamenti del primo cittadino, è la presenza del MoVimento 5 Stelle, che con i suoi portavoce porta le esigenze dei messinesi al governo. Per noi la porta è aperta, De Luca non rischi di far sprofondare un’intera comunità”.