Valeria Billeci: nella vita, come nello sport, la sua unicità fa la differenza

Essere unici è una qualità che fa la differenza. E’ la nota di colore in questa epoca di persone piatte. Valeria Billeci è una di quelle donne a cui piace affrontare la vita con determinazione e fatica. Nata in Sardegna, vive a Oristano, in una terra che ti costringe, ogni giorno, a riscoprire te stessa. Ma, al tempo stesso, dalle difficoltà, nasce in lei, una forza inarrestabile, in grado di farle guardare il mondo, sempre con il sorriso e competere con gli altri. Valeria è figlia unica e nella vita di tutti i giorni, è una infermiera.

Questo percorso in corsia le ha permesso di capire che il focus non è solo il corpo, la bellezza, la moda: ogni tanto è necessario abbassare le aspettative fisiche per comprendere quello che veramente siamo in grado di fare per gli altri. E chi pratica lo sport con etica e passione riesce a capire l’importanza che ha nella vita delle persone, soprattutto, in quelle con disabilità. La corsa le ha dato la possibilità di far sentire la sua voce su molte tematiche che le stanno a cuore e ha fatto sì che la sua esperienza fosse utile a tanti altri. La famiglia, il lavoro e lo sport: per Valeria è sempre un’emozione fantastica. Ma il desiderio più grande è quello di poter fare la differenza nella vita di qualcuno in positivo.

Valeria, la vita specchio dello sport: le sfide quotidiane quali sono e soprattutto come le affronti?

Faccio un lavoro che mi fa vedere ogni giorno quali sono le vere sfide della vita (sono una infermiera), fondamentalmente mi rendo conto di essere fortunata, affronto sfide semplici e molto banali nella mia vita, le mie sfide sono quelle legate al riuscire a gestire quotidianamente al meglio le giornate affrontando tutti gli ostacoli che si presentano ogni giorno. Penso che la vita sia il 10% quello che ti accade e il 90% come reagisci.

 Che importanza ha lo sport nella tua vita?

Lo sport è molto importante per me! Sia a livello fisico ma soprattutto a livello mentale … posso dire che lo sport, in particolare la corsa, è un tassello fondamentale nella mia vita, io le do tanto ma lei mi restituisce altrettanto.

 Le differenze tra la Valeria donna e la Billeci sportiva? 

Mi rendo conto che la differenza sostanziale tra la me sportiva e la me donna sta solo ed esclusivamente esteriormente (il cambio di abbigliamento ) per il resto lo sport mi ha aiutato emotivamente, mentalmente e come stile di vita a diventare la donna che sono.

Da bambina quali sogni svelavi sul diario?

Il mio sogno più grande è sempre stato la realizzazione personale, sia a livello lavorativo che a livello di famiglia! Ho sempre desiderato indipendenza e potermi creare una famiglia.

Il tuo sogno più grande?

Un figlio!

Come ti descriveresti?

Sono una persona molto riservata, solare, altruista ( forse troppo), ma anche molto permalosa. Aiuto sempre gli altri e a volte sbagliando tendo a badare più alla felicità altrui più che alla mia. Mi sacrifico per quello che amo e per le persone a cui tengo. Sono legatissima alla mia famiglia: mia madre e mio padre sono i pilastri fondamentali nelle mie giornate.

Perché partecipi alle maratone? E perché questa disciplina ti attira tanto?

La mia specialità è la corsa in montagna (trail running), ho iniziato correndo in strada poi mi sono innamorata dello sterrato, delle salite e della natura; amo questo sport perché mi piace mettermi in sfida con me stessa, superare i miei limiti .. affronto le salite come la vita, a passo lento ma deciso, non la sfido ma la assecondo. Soffro ma gestisco, durante il percorso affronto e supero la sofferenza e gli ostacoli , quando arrivo in cima mi godo il panorama a pieno polmoni e poi in discesa mi lascio andare fino al traguardo dove posso essere soddisfatta di tutti i sacrifici fatti. Ultimamente, sto praticando anche corsa in strada che affronto nello stesso identico modo. La corsa è la mia valvola di sfogo che aggiusta tutto e mi dà equilibrio fisico e mentale.

Ci sveli perché questi appuntamenti sportivi sono sempre più apprezzate dalle donne?

Perché la donna ama le sfide e la gara è il traguardo dopo tutti i sacrifici fatti durante i mesi di allenamento, ci rende fiere riuscire a raggiungere un obiettivo nonostante ci siano tante altre cose durante la giornata (lavoro, famiglia ecc… ). Personalmente, mi alleno tutti i giorni e quando partecipo a una gara, e ottengo un buon risultato, sento una soddisfazione che se non si prova non si può capire.

Nella tua vita non hai mai immaginato nulla in cui lo sport non ci fosse?

Sì ci sono tante che che esulano dallo sport, però un posticino per inserirlo lo trovo sempre, anche perché senza il mio ritaglio di tempo per l’attività sportiva non mi sentirei completa e in pace con me stessa.

C’è un profumo o un rumore indimenticabile durante le gare?

Correndo in natura i profumi sono tanti: nelle zone di mare amo il profumo della vegetazione soprattutto qui in Sardegna, il profumo del mare … In montagna ascolto spesso me stessa, amo il silenzio che ci regala, la pace! Mi incanto a guardare paesaggi e colori.

 Preparazione necessaria?

Per poter affrontare una gara la preparazione è fondamentale e necessaria. Personalmente mi alleno quasi tutti i giorni, alterno anche con la piscina e la bici. Bisogna soffrire in allenamento per soffrire meno in gara. E poi penso fermamente che l’ allenamento fondamentale per poter affrontare qualsiasi tipo di sport sia quello della mente. Se hai una mente forte anche cuore e gambe vanno serene. La nostra testa comanda tutto. Bisogna ripetersi sempre “io ce la faccio, io non ho nulla in meno degli altri“ soprattutto nei momenti di sofferenza più acuti. Prediligo sport di endurance su distanze medio lunghe quindi i momenti di crisi ci sono, bisogna essere allenati a gestirli.

Quali altre attività sportive ti piace praticare?

Faccio bici, piscina e ora mi sto dedicando qualche ora a settimana alla palestra, al padel e al beach tennis.

Spesso per tornare in forma si passa dalla “farmacia”: pro e contro?

Penso fermamente che per tornare in forma bastino le nostre forze e la nostra volontà.

La dieta perfetta?

La dieta mediterranea! La giusta integrazione in base all’attività svolta e l’idratazione giornaliera sono il segreto per rimanere in forma e dare il meglio. Cerco di evitare soprattutto in settimana cibi zuccherati, fritti o confezionati, prediligo paste di legumi, con farine integrali e molta frutta e verdura.

Sei sempre in movimento: come riesci a far conciliare vita privata e lavoro?

E’ difficile, soprattutto perché svolgendo come lavoro quello d’infermiera ho uno stress fisico, mentale ed emotivo molto alto, però mi sacrifico e dopo l’allenamento, quando rientro a casa, sento una sensazione di benessere che mi spinge a farlo tutti i giorni. Però è impossibile negare che sia comunque difficile. Serve molta organizzazione.

Oltre a essere un brava sportiva sei anche molto bella: mai tentata dalla moda o dai concorsi di bellezza?

All’età di 18 anni ho partecipato a Miss Sardegna, ho fatto anche qualche altra sfilata per dei negozi di abbigliamento. Oggi non mi sento tentata nel campo della moda o dei concorsi di bellezza. (Preferisco una sana corsetta).

Prossime sfide?

Ho qualche gara in programma, a fine mese, un trail a Castel Sardo, purtroppo quest anno dovrò rinunciare alla Sky di Oliena per motivi di lavoro (che è la mia gara del cuore, dove spesso vado anche ad allenarmi, amo quelle montagne). Entro l’anno vorrei fare una mezza maratona fuori dalla Sardegna sicuramente. Poi in base ai turni di lavoro vedrò di riuscire a conciliare sicuramente qualche gara in montagna e qualche gara in strada anche qui nella mia regione . A oggi, non ho date stabilite perché la mia organizzazione dipende molto dal mio lavoro. Poi chi lo sa … magari per l’anno prossimo proverò una distanza più lunga in montagna (50km) o una maratona in strada.