“E non mi dire che non lo sapevi…che finiva così”.
Le Ztl, sono l’anticamera delle “gabbie”, definite nella neolingua moderna, “Città da 15 minuti”. Saremo obbligati a lasciare le auto o le moto a casa o in parcheggi a pagamento e usare i mezzi “ex pubblici” con costi sempre più alti.
I varchi di accesso alle diverse zone del territorio cittadino, saranno sotto controllo h24 con telecamere, e alle diverse zone si potrà accedere o semplicemente attraversarle, solo previo pagamento e motivazione. Le telecamere serviranno a leggere le targhe e far scattare
le multe in automatico, ma serviranno anche per il riconoscimento facciale.
Le limitazioni di movimento e quindi di accesso alle zone saranno diverse e numerose e saranno giustificate con l’obiettivo di tutelare la salute e migliorare la qualità della vita dei cittadini, perché riduce l’inquinamento e le emissioni nel rispetto delle normative €uropee (li volete i soldi del Pnrr?). Non si potrà più andare in giro per la città, tranquillamente come è stato finora. Ciò che stanno facendo nelle città italiane, è propedeutico a tutto ciò.
bilgiu
