Giusy Versace e una folla scatenata 5.000 studenti accendono il Parco San Giuliano

Se il buongiorno si vede dal mattino, allora la 36^ UYN Venicemarathon inizia davvero col piede giusto la sua tre giorni di eventi.

Questa mattina al Parco San Giuliano di Mestre si sono presentati in 5.000, tra studenti, insegnanti e famiglie, per prendere parte alla quinta e ultima tappa di questo importante tour promozionale nelle scuole, organizzato da Venicemarathon e supportato per il settimo anno consecutivo da Alì. Un lunghissimo serpentone colorato che ha impiegato diversi minuti prima di passare sotto l’arco di partenza, per poi scatenarsi lungo i verdi viali del parco, che domenica applaudiranno il passaggio degli atleti della 36^ UYn Venicemarathon.
Una bella mattinata di sport e solidarietà, resa ancora più entusiasmante dalla presenza di Giusy Versace, atleta paralimpica, senatrice della Repubblica e fondatrice dell’associazione Disabili No Limits con la quale dona ausili, ad oggi non previsti dal Sistema Sanitario Nazionale (ASL), a persone con disabilità che vogliono iniziare a fare sport. Parte del ricavato delle adesioni delle cinque tappe delle Alì Family Run saranno devolute proprio alla sua associazione.  “La disabilità sta negli occhi di chi guarda e i giovani devono crescere con la cultura dell’integrazione e dell’inclusione. Ringrazio Venicemarathon per avermi dato la possibilità di essere qui oggi e soprattutto per voler destinare alla mia associazione parte del ricavato delle adesioni. Ringrazio tutti gli studenti che, in queste cinque tappe, hanno corso per chi le gambe non le ha.”
Nell’occasione di questa mattina, così come nelle altre tappe, gli studenti sono stati sensibilizzati anche su un altro importante messaggio che riguarda l’importanza delle vaccinazioni contro la poliomileite nel mondo, lotta portata avanti a livello internazionale dal Rotary International e a livello locale locale dal Rotary Distretto 2060 attraverso il progetto ‘EndPolioNow’.
Tornando alla corsa, il primo a tagliare il traguardo è stato da Alberto Faro, 19 anni e studente dell’istituto superiore ‘Vendramin Corner’. In campo femminile, la più veloce è stata l’atleta dell’Atletica Marcon Giulia Raimondi, 16 anni, anche lei studentessa del Corner.
Quest’anno il trofeo Alì è stato vinto da un Istituto di Mestre, l’ ITIS ‘Carlo Zuccante’ che con 845 iscritti si è aggiudicato il premio di scuola più numerosa. Sul podio anche I.I.S.S ‘Vendramin-Corner’ con 744 e la scuola secondaria di primo grado “Aldo Manuzio” 265. Le premiazioni sono avvenute per mano dell’assessore del Comune di Venezia Paola Mar, della Governatrice del Rotary Distretto 2060 Tiziana Agostini del consigliere comunale Matteo Senno, e dei dirigenti comunali Maurizio Carlin e Marco Mastroianni. All’istituto Zuccante è stato consegnato anche “L’albero delle kimere”, realizzata dall’artista piemontese Omar Ronda in collaborazione con Filippo Chiocchetti.
La mattinata è stata anche l’occasione per provare e conoscere lo sport grazie all’iniziativa ‘Salta, Corri, Zoga in Autunno’ alla quale hanno aderito moltissime associazioni sportive, che hanno allestito campi prova per far divertire pubblico e studenti con i diversi campi gara allestiti.
Terminate le premiazioni è stata la volta dell’inaugurazione ufficiale del 31^ Exposport Venicemarathon Village, che quest’anno sarà la casa dei 15.000 atleti.
Soddisfatto per la ripartenza di Exposport Stefano Fornasier, vice presidente di Venicemarathon e amministratore unico di Idea Venezia, la società che progetta e realizza appunto la parte fieristica: “Dopo l’edizione dello scorso anno, che era ancora in tono minore, quest’anno torniamo ai vecchi fasti, con l’ampliamento dell’area espositiva e siamo felici di poter crescere e andare avanti. Sarà una ‘casa dei runnrs’ molto affolata, ma siamo pronti per accoglierli uno ad uno”. Assieme a Fornasier, erano presenti sul palco il presidente di Venicemarathon Piero Rosa Salva e il General Manager Lorenzo Cortesi.
Il benvenuto da parte del Comune di Venezia è stato dal vice sindaco e assessore allo sport Andrea Tomaello“Ho ribatezzato quest’edizione come edizione dell’entusiasmo perchè vedere oggi un parco così pieno di giovani e pensare a quello che saranno i prossimi due giorni, mi mette davvero molto entusiasmo e invito tutta la cittadinanza a fare un giro al Parco San Giuliano o domenica ad applaudire la Venicemarathon”.
Il taglio del nastro è avvenuto anche per mano di Paolo Armenio, vice presidente Confindustria Venezia, Michelangelo Ciolini, tenente dei Carabinieri in rappresentanza di tutte le Forza dell’Ordine e dela madrina Giusy Versace.
Domani, sabato 22 ottobre, presentazione dei Top Athletes alle 11.30 all’Exposport Venicemarathon Village e alle ore 17.30 sarà di nuovo celebrata la Messa del Maratoneta dal parroco don Roberto Donadoni e da don Marco Carletti, atleta tesserato per Athletica Vaticana (la rappresentativa sportiva della Santa Sede), al via quest’anno della sua sesta Venicemarathon. La messa sarà celebrata nella chiesa di San Salvador (sestiere di San Marco, non lontano dal Ponte di Rialto). Al termine della celebrazione, ci sarà la preghiera del maratoneta nelle diverse lingue e la benedizione degli atleti con i loro pettorali.