Ragusa – I poliziotti della Squadra mobile di Ragusa, del commissariato di Vittoria (Ragusa), della Sezione investigativa del servizio centrale operativo (Sisco) di Catania e del Servizio centrale operativo di Roma hanno arrestato tre persone, accusate del sequestro di persona a scopo di estorsione di un minore avvenuto il 25 settembre scorso, oltre che di furto aggravato, porto e detenzione illegale di armi da fuoco.
Attraverso intercettazioni telefoniche e ambientali, gli investigatori hanno ricostruito le fasi del sequestro del giovane e riconosciuto i ruoli di ognuno dei tre indagati.
Uno degli arrestati è ritenuto il promotore, ideatore ed esecutore materiale del sequestro di persona insieme agli altri due. Quando è stato catturato nell’ottobre scorso dopo una latitanza di più di un anno, per il tentato omicidio di un ex collaboratore di giustizia, all’interno della sua abitazione, gli agenti hanno scoperto due pistole calibro 7,65 con matricola abrasa e relative munizioni che sono state utilizzate anche il giorno del rapimento.
Tramite le indagini si è fatta luce anche sul furto di due macchine a Ragusa, una delle quali è stata utilizzata per il sequestro del minorenne.
