#Jack_London o della ribellione realizzata…

“Il tempo è contro di noi?” cit.

#Netflix é la piattaforma in cui la scena cinematografica sperimenta nuovi linguaggi per vedere come lo spettatore/cittadino percepisce i messaggi e reagisce alle sollecitazioni.

Dopo la #casa_di_carta che forniva una narrazione contro il sistema finanziario; oggi è in programmazione #i_favoriti_di_Mida: in entrambe le serie si contrappongono valori positivi e contraffatti, bugie, cinismi e lealtà, sistemi con regole travolte e pensieri deviati dove ricchi e poveri, forti e deboli. I riproposti Davide e Golia si calano in nuove e aggiornate versioni di archetipi che si stagliano in un immaginario che rimane eterno: dove c’è ingiustizia, dove c’è prepotenza lì si insinuano semi di ribellione, specchio/riflesso di un bisogno di umanità e di solidale sensibilità.


La nuova sceneggiatura interpreta un vecchio testo di #London e lo aggiorna ai tempi e al contesto attuali. Di fronte al fallimento e ai tradimenti di un sistema, che è obbligato a tornare ai gusti semplici ed alla ricchezza redistribuita, si delinea un mondo in cui i #servi_favoriti di #Mida devono ritrovare una dignità attraverso una ribellione finalizzata a riportare un briciolo di sentimento nella complessa ed articolata società del bluff. La macabra favola dei #servi di Mida, oscura congregazione che fa del senso di colpa e della vendetta la sua ragione di esistere, evoca la necessità di un nuovi modelli di #vita.

Animati da un primordiale istinto di giustizia e di equità, i servi perseguono, con metodo folle e calcolo scientifico, la fine di un #sistema sociale che appare ingiusto e costruito sul sangue. Per raggiungere il loro obiettivo progettano una catena ingovernabile di delitti e giustizie/ingiustizie, dove ogni parvenza morale viene soffocata da una modernissima legge della giungla: insomma un modo nuovo di interpretare ruoli, valori e dimensioni intime in cui si esplica la #fine, vissuta come desiderio di una realtà #altra e diversa, in cui la strafottenza cinica subisce l’onta obbligata dell’indegnità, tale da non poter più divenire patrimonio marcio e polveroso ereditabile e/o trasferibile alle nuove generazioni. Oggi è tempo di un riscatto e un nuovo rinascimento. Così per riprendere a giocare la partita tra bene e male. Sulla scacchiera però il gioco si fa più sofisticato e le mosse più ardite si escogitano e si effettuano contro ogni ogni ricatto e contro tutti i ricattatori.

 

#Rino_Nania