Concerto multiculturale e fiaccolata per la pace

Rho chiama a raccolta i Comuni del territorio a un anno dall’inizio della guerra in Ucraina…

Un concerto e una fiaccolata per la pace. Così il territorio ribadisce il proprio no alle guerra in Ucraina, a un anno dall’inizio dell’invasione russa e della fuga di tantissimi profughi verso il nostro Paese, e a tutti i conflitti in corso nel mondo intero.

Per domenica 26 febbraio alle ore 16.00, il Consiglio dei Migranti e l’Associazione multiculturale Oasi, con il patrocinio del Comune di Rho, organizzano all’Auditorium di via Meda 20 un concerto dal titolo “Anche tu sei mio fratello”. Partecipano il Coro Lega culturale islamica di Rho, il Coro Sahuiti Wa Afrika, il coro filippino Santo Niño di Milano, il Gruppo Moldavo Divertis, l’Associazione Italo Peruviana, il Laboratorio teatrale Arlecchino, Leggi che ti passa, Fare DiversamenteAps, #Oltreiperimetri, Sol Sin Fronteras. Al termine è previsto un apericena ideato per favorire l’incontro fra tutti i presenti.

Per la sera di martedì 28 febbraio, l’Ufficio Pace del Comune di Rho, il Comitato intercomunale per la pace e il Coordinamento milanese pace in comune  hanno organizzato una nuova fiaccolata per la pace cui hanno aderiti i sedici Comuni del Patto del Nord Ovest Milano: Arluno, Arese, Baranzate, Bollate,  Cesate, Cornaredo, Garbagnate Milanese, Lainate, Novate Milanese, Pero, Pregnana Milanese, Pogliano Milanese, Senago, Settimo Milanese, Solaro, Vanzago.

Il ritrovo è previsto alle 20.30 in piazza Visconti, a Rho. Sono attese centinaia di persone e per questo il ringraziamento dell’Amministrazione comunale rhodense va alle forze dell’ordine invitate a consentire un ordinato afflusso dei partecipanti e Rho Soccorso che gratuitamente garantirà il servizio ambulanze.

I componenti di “Leggi che ti passa” del progetto #Oltreiperimetri guideranno il corteo e lo accompagneranno con alcune letture. Diversi cittadini, membri di varie associazioni del territorio, si alterneranno al microfono. Interverranno poi esponenti di diverse confessioni religiose. Al termine interverrà il Sindaco Andrea Orlandi a nome di tutti i sindaci che hanno aderito all’evento, affiancati da un gruppo di bambini delle scuole che porteranno simbolicamente le bandiere arcobaleno della pace. Le scuole del territorio potranno esporre i loro striscioni o gonfaloni.

Lungo il percorso chi lo vorrà potrà esporre bandiere della pace e dei vari Paesi del mondo. L’invito è a evitare di esporre bandiere con qualsiasi caratterizzazione politica: tutti parteciperanno come cittadini, la pace non ha colori partitici.

“A un anno di distanza dalla grande manifestazione di piazza nata subito dopo l’avvio della guerra in Ucraina, vogliamo tutti insieme ritornare a unirci come comunità per dire in maniera decisa no alla guerra e all’uso delle armi, manifestando il desiderio di Pace e di accoglienza reciproca tra i popoli – commenta l’assessore alla Pace, Paolo Bianchi –  Ci troveremo anche per ringraziare tutti coloro, associazioni e famiglie, che in questo periodo hanno aperto le loro case per accogliere i nuovi cittadini rhodensi, provenienti dalle zone del conflitto ucraino/russo. Ma anche da altre parti del mondo in cui, non dobbiamo dimenticare, esistono tanti conflitti. Ringrazio tutti i Sindaci che hanno voluto unirsi a questa iniziativa, essere compatti nel dire no alla guerra è fondamentale”.