TOURING CLUB: A MILANO I VOLONTARI TORNANO AD ACCOGLIERE ALLA CHIESA DI SAN MAURIZIO AL MONASTERO MAGGIORE

Dopo mesi di stop, 35 degli 85 luoghi Aperti per Voi del Touring Club italiano hanno finalmente riaperto al pubblico, testimoniando un significativo punto di svolta nella ripresa delle attività legate all’arte e alla cultura nel nostro Paese, soprattutto nelle zone più colpite dall’emergenza COVID-19. Resta la voglia di scoprire l’inestimabile patrimonio culturale che l’Italia ha da offrire: basti pensare che da giugno a oggi i visitatori totali accolti nei luoghi Aperti per Voi attualmente fruibili sono oltre 100.000.

A Milano, da venerdì 9 ottobre riapre la Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore, gioiello del patrimonio artistico della città che dal 2006 è visitabile grazie all’accoglienza dei soci volontari del Touring Club Italiano, in collaborazione con la Parrocchia di Santa Maria alla Porta e il Comune di Milano – Direzione Cultura. La Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore è uno dei luoghi più iconici e visitati di Milano: dal 2006, i visitatori accolti sono stati oltre 2 milioni e 630 mila fino al 23 febbraio 2020 quando, a causa dell’emergenza sanitaria, l’accesso è stato temporaneamente sospeso.

 

 

La Chiesa di San Maurizio è un capolavoro dell’arte milanese che colpisce per la sua originalità: era infatti la chiesa dell’ex Monastero Maggiore, il più vasto e antico cenobio femminile di Milano. Lo spettacolo è dato soprattutto dalla decorazione: alle pareti e sul soffitto è un tripudio di dipinti, stucchi, affreschi che ricoprono ogni spazio, sia nell’aula dei Fedeli sia nel Coro delle Monache. Il genius loci è Bernardino Luini, che vi operò con la sua scuola, ritraendo storie di santi, parabole ed episodi biblici. Una straordinaria espressione della pittura rinascimentale lombarda, tanto che il ciclo di affreschi è stato definito “la Cappella Sistina di Milano”.