Torna EcoSanFra, il festival dedicato alla sostenibilità che si ispira al Cantico delle Creature di San Francesco

Torna dal 25 al 27 settembre EcoSanFra, il festival dedicato alla sostenibilità economica, sociale e ambientale che si tiene a San Francesco al Prato di Perugia. La manifestazione si ispira al Cantico delle Creature di San Francesco, il testo poetico più antico della letteratura italiana, riproposto qui in una chiave contemporanea per promuovere un dialogo costruttivo e di cooperazione dopo 800 anni dalla sua composizione.

Dopo una prima edizione che ha avuto come protagonista “Sorella acqua”, questa seconda edizione girerà intorno a “Frate Sole” come fonte di vita e di energia. Oltre 30 ospiti per parlare della sostenibilità in tutti i suoi aspetti: dall’energia all’agricoltura, dal cambiamento climatico alla salute urbana. Il festival è promosso da Mea Concerti con la compartecipazione della Camera di Commercio dell’Umbria e ideato in collaborazione con Fattoria Creativa e Regusto, in collaborazione con Rai Umbria.

La presentazione, moderata dal giornalista Umberto Berlenghini, al Centro servizi Galeazzo Alessi di Perugia martedì 24 giugno alla presenza della consigliera regionale Maria Grazia Proietti, della sindaca di Perugia Vittoria Ferdinandi, accompagnata dagli assessori comunali David Grohmann (Ambiente, aree verdi, rigenerazione urbana, bellezza urbana, transizione ecologica, politiche del cibo) e Francesca Tizi (politiche energetiche, edilizia scolastica, istruzione, servizi al cittadino), Federico Sisti (segretario generale della Camera di Commercio dell’Umbria), Maurita Passaquieti (Ecosanfra), Davide Placidi (Ecosanfra), Giovanni Parapini (direttore Rai Umbria).

 «EcoSanFra è la risposta a una domanda di senso e di responsabilità che attraversa il nostro tempo – hanno detto gli organizzatori Maurita Passaquieti e Davide PlacidiÈ un invito a riconoscere nella sostenibilità non solo una sfida, ma una straordinaria opportunità di rinascita collettiva e di sviluppo economico responsabile, anche nella nostra regione. Insieme, possiamo immaginare come essere custodi e non padroni della terra, eco di un messaggio antico che, oggi più che mai, ha bisogno di essere ascoltato e tradotto in azione”.

La consigliera regionale Proietti si è soffermata, facendo un plauso all’evento «come percorso che semina consapevolezza», sul potere del linguaggio e pensando in particolare quindi a San Francesco e ai suoi insegnamenti «per tendere verso la sostenibilità».

«Questo “eco” per noi è molto importante» ha affermato la sindaca Ferdinandi, per poi aggiungere: «Siamo in un tempo nuovo in cui con coraggio bisogna rispondere a sfide non rimandabili e che hanno bisogno di rivoluzioni culturali per essere affrontate. Perugia con questo evento torna a ragionare collettivamente, in un luogo unico come San Francesco al Prato, su nuovi modelli di sviluppo».

Anche per Federico Sisti, Segretario Generale della Camera di Commercio dell’Umbria, l’iniziativa «pone la città al centro di un dibattito attuale e fondamentale come è anche quello dell’emergenza climatica». “Riteniamo – ha proseguito – che un territorio debba raccontarsi in tutta la sua complessità e come Umbria abbiamo la necessità di presentarci al meglio anche in termini di sostenibilità e di vita armoniosa tra persone e territorio e tra imprese e territorio. Ecosanfra ci permette quindi di riflettere come vogliamo essere come cittadini e come imprese”.

Il direttore Parapini ha sottolineato come Rai Umbria – servizio pubblico sempre vicino ai territori – prosegua il suo cammino, come narratore, a fianco degli organizzatori, con l’intento di avvicinare il grande pubblico a tematiche di rilievo come quelle inserite nel festival, ponendo attenzione soprattutto alle nuove generazioni, alle quali vengono offerti preziosi spunti di riflessione.

I temi – Sei i grandi temi di discussione al centro di questa edizione:

  • Tecnologie e innovazione per una nuova energia,
  • Comunità energetiche rinnovabili come risposta locale alla crisi climatica,
  • Isole di calore e salute urbana,
  • Cambiamenti climatici e migrazioni,
  • Clima, agricoltura e foreste,
  • Il potere del linguaggio per celebrare gli 800 anni del Cantico delle Creature.

 

Il programma

Quattro i panel di discussione:

  • Si comincia con “Energia intelligente: innovazione digitale, tecnologie energivore e IA”, con Stefano Epifani (Fondazione Sostenibilità Digitale).
  • Secondo panel: cambiamenti climatici e transizione energetica, con Enrico Giovannini, Antonio Ereditato, Pierluigi Sassi.
  • Terzo panel: “Isole di calore e verde urbano”, con Isabella Dalla Ragione (Fondazione Archeologia Arborea).
  • Quarto panel: agrovoltaico e sfide per l’agricoltura, con Mariangela Lancellotta (Aias) e Angelica De Vito.

 

Lectio magistralis di Stefano Mancuso, neuroscienziato e saggista, sull’intelligenza delle piante.

 

Lectio sul linguaggio come strumento universale con:

  • Paolo Iabichino,
  • Enrico Menestò (Cisam),
  • Fra Marco Moroni, Custode del Sacro Convento di Assisi.

 

Spazio ai giovani con Mario Acampa (Junior Eurovision Song Contest) e la performance “Fuoco Sacro”.

 

Due incontri organizzati dalla Camera di Commercio dell’Umbria:

  1. “Il ruolo strategico delle comunità energetiche per le imprese e il territorio”, con Silvia Chiassai Martini.
  2. “Consumi energetici e fonti rinnovabili al 2050: prospettive e strategie”, con Matteo Caroli (Luiss) e Alessandra Scognamiglio (Enea, Aias).

EcoSanFra festival è un evento promosso da Mea Concerti in compartecipazione con Camera di Commercio dell’Umbria ideato in collaborazione con Fattoria Creativa e Regusto e in collaborazione con Rai Umbria; con il patrocinio di Unesco Wwap – World water assessment programme, Ispra, Regione Umbria, Auri, Comune di Perugia, Sacro Convento di Assisi, Felcos, Accademia di Belle Arti di Perugia; realizzato con il supporto di Banca Generali, Nwg Energia, SentNet, Grafiche Antiga, AcquaSì. Un ringraziamento a Il Cortile di Francesco, Sushi Umbro.

 

Sito ufficiale: www.ecosanfra.it