Intrisa di atmosfere magiche, Lisbona è la destinazione perfetta per chi ama la storia, l’arte, la cultura, le tradizioni, ma anche per gli appassionati di enogastronomia, gli shopping addicted e i più nottambuli, grazie alle mille possibilità offerte per vivere esperienze che vanno da quelle più intime ed eleganti fino alle più vivaci e trasgressive.
Quest’anno, le illuminazioni coprono una distanza di più di 182 km di luci, distribuiti in 46 punti, tra piazze, strade e viali, attraverso l’installazione di circa mille decorazioni luminose, composte da 5.900 elementi decorativi. Secondo il Comune, il progetto di tecnologia LED garantisce un risparmio energetico di circa l’80%, coniugando bellezza e sostenibilità. Durante il periodo natalizio si offre al visitatore in una delle sue vesti migliori: merito non solo delle luminarie e degli addobbi, dei tanti mercatini sparsi per la città e delle attrazioni installate proprio per l’occasione come piste di pattinaggio, giostre e Villaggi di Natale. Anche il clima mite è complice di incantevoli suggestioni, che rendono ogni passeggiata alla scoperta delle migliori attrazioni un’esperienza memorabile. Quando è la gola a prendere il sopravvento, allora vale la pena organizzarsi per un’autentica cena festiva a Lisbona. Tantissimi locali servono specialità tipiche, e nessuna festa di Natale sarebbe completa senza l’ingrediente principe della cucina portoghese, ovvero il baccalà, consumato in diversi modi. Dalle frittelle in pastella al bollito con verdura e uova sode al baccalà lessato fino alle varianti più moderne, il baccalà unisce la famiglia in occasione della Consoada, la tipica cena della vigilia. Si può pensare di cenare nel più antico caffè di Lisbona, Martinho da Arcada, attivo dal 1782, che serve un celebre piatto a base di baccalà con panna, o anche al Mercato del tempo libero, Cais do Sodrè, un’area gastronomica con 33 stand che offrono diverse specialità delle feste come sardine dalla griglia e tipici pasteis de nata, golosi cestini di fragrante sfoglia dal ripieno cremoso.
Per chi ama i dolci tipici, è d’obbligo assaggiare prelibatezze come le azevias, dolcetti fritti a forma di mezza luna, ripieni di purea di ceci, patate dolci o spaghetti di zucca. Un altro dolce natalizio molto amato è l’alteria, una sorta di budino di riso, aromatizzato con cannella e limone, capace di conquistare i palati più golosi. Il re dei dolci natalizi è però il Bolo Rei, gustato durante tutte le vacanze anche se è tipicamente posto al centro della tavola il 6 gennaio, in quanto è il simbolo dei Re Magi: è una torta dalla forma di una ghirlanda, dalla consistenza simile al pane, tradizionalmente farcita con frutta secca e noci e decorata con frutta candita e zucchero a velo. Esiste anche un’altra versione molto simile ma senza canditi conosciuta come Bolo Rainha, Torta della Regina. Non c’è niente di meglio, durante il periodo natalizio a Lisbona, che affiancare la passione per il cibo alla tradizione e affidarsi ad un tour enogstronomico: sono diverse, infatti, le possibilità di partecipare ad escursioni serali che combinano l’esplorazione dei mercatini e dei meravigliosi quartieri illuminati a festa con degustazioni di prodotti tipici. Una variazione su questo tema potrebbe anche essere quella di partecipare a corsi di cucina natalizia, dove insegnano a preparare i piatti tradizionale delle feste, o pensare a una crociera fluviale di Natale dove di possono degustare dolci tipici e liquori.
Lisbona non si riduce certo all’ottima gastronomia quando si pensa alle festività: qui anche i presepi sono una vera e propria forma d’arte. Eco perché non si può perdere quello della Cattedrale di Lisbona o quello della Basilica della Estrela, dove il presepe, realizzato dal famoso scultore Joaquim Machado de Castro, è composto da ben 500 personaggi in sughero e terracotta ed è uno dei più grandi dell’intero paese, un’opera d’arte che proietta il visitatore nel cuore delle tradizioni. Il più antico presepe barocco portoghese si può ammirare nella Sala dei Presepi: si tratta di 42 figure, alcune divine e altre popolari, di dimensioni variabili tra i 20 e i 70 centimetri di altezza.
Particolare è anche quello del Centro Commerciale Amoreiras, dove si ritrovano spesso le famiglie che uniscono allo shopping natalizio l’ammirazione delle centinaia di figure che decorano la scalinata centrale. Si tratta di un’esposizione ricca di bambole meccaniche e di molti materiali naturali, come sabbia, acqua, sughero, piccoli sassolini, rami d’albero che danno vita ad uno dei presepi più alti della città: misura infatti 12 metri di altezza e 5 di larghezza. Quando è ora di pensare a come trascorrere la notte del 31 dicembre, invece, sono le piazze ad accogliere turisti e abitanti, perché dopo il cenone è un rito festeggiare a base di musica, balli e fuochi d’artificio. Cuore pulsante del Capodanno lisbonese è il quartiere della Baixa, dove si ritrovano centinaia di persone a brindare in Piazza del Commercio per assistere al meraviglioso spettacolo pirotecnico.
Per ammirare i fuochi d’artificio che si riflettono sulle acque del fiume Tago ci sono anche altri buoni punti di osservazione come il Miradouro da Graça, il Miradouro de São Pedro de Alcântara e il Miradouro da Nossa Senhora do Monte. Vivere un Natale e un Capodanno speciali a Lisbona è facile, soprattutto se si soggiorna in uno degli Heritage Hotels, cinque strutture di charme gestiti da famiglie portoghesi che fanno sentire l’ospite come a casa, dove ogni dettaglio è curato con passione e attenzione. Lasciarsi coccolare dalla vera ospitalità portoghese è quel valore aggiunto che rende il soggiorno a Lisbona un’esperienza unica, e durante le festività le atmosfere sono ancora più calde ed accoglienti.
