La provincia di Trapani al primo posto in Sicilia per i Patti per la lettura

«Un buon libro è un compagno che ci fa passare dei momenti felici – così diceva Giacomo Leopardi. Ed è proprio per questo che nascono i Patti per la lettura: perché i libri sono un volano di conoscenza. Ma sono anche reti, strumenti di benessere, moltiplicatori di scambi e di partecipazione attiva, aggregatori di componenti sociali», così afferma Rosalia d’Alì, assessore alla Cultura del Comune di Trapani.
Il valore strategico e sinergico dei libri, da sostenere attraverso un’azione congiunta di soggetti pubblici e privati sui territori, è stato al centro della Tavola Rotonda sui festival e le rassegne letterarie della Provincia di Trapani, che si è svolta nei giorni scorsi a Marsala, a cui ha partecipato anche l’assessore d’Alì. La Tavola Rotonda è stata organizzata nell’ambito del Festival “38° Parallelo – Tra libri e cantine”, in collaborazione con BiblioTp la Rete delle Biblioteche della provincia di Trapani, il Distretto Turistico della Sicilia Occidentale e la Biblioteca sociale Otium, presso cui si è tenuto l’incontro. I lavori della Tavola Rotonda sono stati introdotti dalla professoressa Paola Dubini dell’Università Bocconi, illustre ospite del Festival.

Le rappresentanti e i rappresentanti di diciassette rassegne e festival letterari della provincia di Trapani hanno deciso di creare una rete di collaborazione per ottimizzare il loro lavoro di promozione e divulgazione della cultura del libro.
L’intento della rete è quello di creare sinergie per realizzare programmi e contenuti condivisi ottimizzando le risorse a disposizione, scambiare informazioni e dati, partecipare a bandi, programmare eventi sull’intero territorio trapanese durante tutto l’anno.
«Per la prima volta la provincia di Trapani identifica nei libri il collante di intere comunità. Capace di rilanciare i territori, e costruire una società aperta e inclusiva. Con il Distretto Turistico della Sicilia Occidentale abbiamo voluto sostenere la realizzazione di una mappa che promuove tutti i festival letterari dei nostri territori» – così continua l’assessore.
Nei giorni scorsi si sono svolti, altresì ad Assisi, a cura del Centro per il libro e la lettura, gli Stati generali dei Patti per la lettura: un momento di riflessione e scambio sui Patti per la lettura. Nell’ambito dell’evento si è discusso di come Regioni e Comuni possano collaborare nella pianificazione dei Patti locali e regionali e di quali possano essere i passi da compiere per costituire reti capillari e sostenibili per la promozione della lettura.
In tal senso era presente la Regione Siciliana che ha elencato gli interventi messi in atto per la diffusione e lo sviluppo della cultura in Sicilia. «I dati confermano che la Sicilia è al quinto posto per i Patti per la lettura, nella classifica nazionale, e la provincia di Trapani è al primo posto e fra le poche, a livello nazionale, ad avere sottoscritto dei Patti Intercomunali, facendo rete fra i comuni.  Nell’ambito della conferenza è stata indicata la Soprintendenza BB.CC.AA. di Trapani come molto attiva nelle azioni di promozione della lettura ed è stato fatto riferimento al calendario comune delle Rassegne e festival letterari del nostro territorio. Ritengo che questo sia una grande soddisfazione per tutti e che sia frutto di un lavoro di squadra fatto con impegno e dedizione. Il prossimo step sarà la candidatura a Capitale Italiana del Libro 2023» – così conclude Rosalia d’Alì.