VIABILITÀ, I PROVVEDIMENTI DELL’AMMINISTRAZIONE di GRAVINA DI CATANIA (CT)

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GRAVINA DI CATANIA (CT) – L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Massimiliano Giammusso rende noto che sono stati adottati dei provvedimenti di variazione alla viabilità in determinate zone del territorio comunale. La prima misura riguarda lo stato d’avanzamento dei lavori per la realizzazione del canale di gronda nel quartiere San Paolo: nello specifico è stato istituito dal 22 luglio al 22 ottobre 2019, il divieto di transito veicolare in via San Paolo, nel tratto compreso tra la via Etnea e la via Mongibello, lato Est, con l’esclusione dei residenti e mezzi di soccorso.

 

«Anche in questo caso verrà installata apposita segnaletica verticale con un’attenzione particolare agli incroci in prossimità del tratto di strada interessato che indicheranno inoltre gli itinerari alternativi – ha commentato il vicesindaco con delega alla Viabilità e ai Lavori Pubblici Rosario Condorelli – i lavori procedono speditamente e probabilmente riusciremo a riaprire la strada al traffico veicolare già dal 1 settembre 2019, in anticipo rispetto ai tempi previsti. Tutto ciò al fine di prevenire i disagi in vista dell’inizio dell’anno scolastico».

È stato istituito il divieto di sosta permanente in via Giacomo Leopardi, nel tratto compreso tra la via Vittorio Emanuele e la via G. Bufalino, lato Est; ed è stato disposto, nella stessa via Leopardi, il doppio senso di circolazione e il divieto di fermata su ambo i lati nel tratto compreso tra la via Bufalino e la via Don Bosco. Altro provvedimento riguarda l’istituzione del doppio senso di circolazione in via Vittorio Emanuele, nel tratto compreso tra il civico 70 e la via Gramsci e in via Roma, nel tratto compreso tra il civico 197 e la via Catanzaro. «Anche in questi casi – ha concluso Condorelli – si tratta di interventi finalizzati al miglioramento della viabilità di quei particolari tratti stradali con l’obiettivo di fermare il fenomeno della sosta selvaggia e consentire un transito più agevole ai residenti».