Persone scomparse, nuovi strumenti a disposizione grazie all’intesa con la Guardia di finanza

Il commissario straordinario del governo per le persone scomparse, prefetto Silvana Riccio e il Capo di Stato Maggiore della Guardia di Finanza – Gen. c.a. Umberto Sirico, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa finalizzato a consolidare la collaborazione istituzionale nelle attività di ricerca delle persone scomparse.

Nello specifico, l’obiettivo dell’accordo è di condividere sul territorio, su richiesta dei prefetti, procedure di coordinamento per l’impiego del soccorso alpino della Guardia di finanza (s.a.g.f.) e degli aeromobili – ad ala fissa, rotante e a pilotaggio remoto –  del Corpo, dotati di moderne tecnologie, in attività di ricerca con particolare riferimento alle zone montuose, non antropizzate o impervie.

Al fine di rendere più celeri gli interventi, è stata prevista la possibilità di trasportare, su tutto il territorio nazionale, gli operatori militari e civili del soccorso mediante i mezzi aerei in dotazione alla Guardia di finanza.

Gli interventi saranno condotti, inoltre, con l’ausilio di unità cinofile addestrate nella ricerca di persone, anche quelle non più in vita, in superficie, in valanga e in macerie, utilizzando sensori all’avanguardia per la geo-localizzazione di telefoni cellulari e apparati satellitari.

«In base a tale Protocollo – spiega poi il Commissario Riccio – anche i Prefetti, attraverso i Comandi provinciali, potranno chiedere la collaborazione della Guardia di Finanza tramite l’impiego di risorse umane, mezzi e strumentazioni da utilizzare per le attività di ricerca.  Un accordo di notevole rilevanza, che andrà ad implementare in maniera sostanziale le risorse già a disposizione delle prefetture, per contrastare in maniera sempre più efficace il fenomeno delle persone scomparse».