LA PICCOLA COMUNITA’ NUOVI ORIZZONTI ESPRIME SDEGNO PER LE AZIONI DEL GOVERNO ITALIANO VERSO I MIGRANTI SOCCORSI DALLE NAVI DELLE ONG

I componenti della Piccola Comunità Nuovi Orizzonti provano sdegno per il ritorno di un vergognoso balletto politico che strumentalizza la tragedia dei migranti, calpesta il diritto internazionale, nega ogni principio di umanità. L’esordio del nuovo governo su questo punto è stato vergognoso.

Il Ministro Piantedosi, spalleggiato dall’intero Governo, ha negato per oltre 10 giorni ogni accoglienza e assistenza ad alcune centinaia di persone soccorse in mare da imbarcazioni delle ONG. Ieri l’ultimo vergognoso capitolo, con l’inedita e inaccettabile attivazione di una “accoglienza selettiva” e l’incredibile,  impensabile definizione di “carico residuale” pronunciata da un Ministro della Repubblica per le persone considerate fisicamente in grado di sopportare la permanenza in nave, destinate a rimanere in mare contro ogni principio giuridico e umanitario.

Il Governo sta solo distraendo l’opinione pubblica nel tentativo di riesumare timori e paure in realtà ormai estranei all’opinione pubblica. Perfino gli elettori delle destre ritengono che la “protezione temporanea” istituita per gli ucraini dovrebbe essere concessa a tutti i rifugiati senza distinzione (il 32% degli elettori di Fratelli d’Italia, il 36% degli elettori della Lega, il 58% degli elettori di Forza Italia), mentre solo una piccola minoranza ritiene che non dovrebbe essere concessa a nessuno (il 16% di FdI, il 7% della Lega, il 6% di FI) (fonte: https://www.affarinternazionali.it/sondaggio-iai-laps-2022-migrazioni/).

Il Governo fa mera propaganda contro le ONG. Su 10.000 migranti diretti verso l’Italia nei primi dieci giorni del Governo Meloni, il 90%, raggiunto il nostro Paese con mezzi propri o di fortuna, sono stati accolti e assistiti, mentre al 10% (1.080 persone) soccorse dalla “flotta umanitaria” delle ONG (fonte: https://www.repubblica.it/cronaca/2022/11/05/news/migranti_navi_accoglienza_europa-372965244/) viene negato ogni diritto, agitando nuovamente lo spettro fasullo, mistificante e fuori da ogni realtà della “difesa dei confini”.

Ricordiamo che l’Italia è già stata condannata a risarcire i migranti (15.000 euro + interessi, rivalutazione e spese legali) per i respingimenti massivi non premessi da una valutazione individuale dei casi. E ricordiamo che a giugno di quest’anno è stato già concluso, su iniziativa italiana e sotto la presidenza di turno francese, un importantissimo accordo con 27 Paesi dell’Unione Europea per la ricollocazione dei migranti. Il Governo italiano dovrebbe solo adoperarsi per l’applicazione di quanto già definito dall’Europa, evitando di usare persone umane come strumento di propaganda e di pressione politica. Non c’è nulla di giuridico, di umano, di cristiano nella vergognosa politica dei “porti chiusi” attuata dal Governo e dal Ministro Piantedosi.