EMA inizia a valutare l’uso del vaccino COVID-19 Spikevax nei bambini di età compresa tra 6 e 11 anni

L’EMA ha iniziato a valutare una domanda per estendere l’uso del vaccino COVID-19 di Moderna, Spikevax, ai bambini di età compresa tra 6 e 11 anni.

Spikevax è un vaccino per la prevenzione del COVID-19, attualmente autorizzato per l’uso in persone di età pari o superiore a 12 anni. Contiene una molecola chiamata RNA messaggero (mRNA) con le istruzioni per produrre una proteina, nota come proteina spike, che è naturalmente presente nel SARS-CoV-2, il virus che causa il COVID-19. Il vaccino funziona preparando l’organismo a difendersi dalla SARS-CoV-2.

Il comitato per i medicinali per uso umano ( CHMP ) dell’EMA esaminerà i dati sul vaccino, compresi i risultati di uno studio clinico in corso che coinvolge bambini di età compresa tra 6 e 11 anni, al fine di decidere se raccomandare di estenderne l’uso. La tempistica di qualsiasi valutazione dipende sempre dai dati inviati. L’attuale tempistica per la valutazione prevede un parere in circa 2 mesi, a meno che non siano necessarie informazioni o analisi supplementari. Questo è un orario ridotto rispetto a tipi simili di recensioni al di fuori di una pandemia.

L’Agenzia comunicherà l’esito della sua valutazione. Il parere del CHMP sarà quindi trasmesso alla Commissione Europea, che emetterà una decisione finale.

Spikevax è stato autorizzato per la prima volta nell’UE nel gennaio 2021. Maggiori informazioni sul vaccino sono disponibili sul sito web dell’EMA.