Caos Concorso Specializzazione 2023: giovani medici pronti a scendere in piazza

Waiting seats for patients in the hospital

I rappresentanti di ANAAO Giovani, ALS e GMI, nelle persone dei loro Presidenti Nazionali nonché dei membri eletti in seno al CNSU, Osservatorio Nazionale della Formazione Medica, Osservatorio Giovani ENPAM ed Osservatorio Giovani FNOMCEO, si dichiarano estremamente soddisfatti per il grande sostegno ricevuto in sole 48 ore da oltre 4200 giovani medici concorrenti del concorso di specializzazione 2023.

 

Tale tsunami di supporto certifica in maniera chiara e netta l’opportunità e urgenza delle proposte individuate e inviate formalmente al Ministro Bernini e funzionari del Ministero dell’Università e Ricerca (MUR) e al Presidente dell’Osservatorio Nazionale della Formazione Medica, Prof. Gaudio. In un momento storico in cui la sanità italiana è in affanno per la mancanza di personale, non ci si può permettere di perdere migliaia di contratti di formazione medica, soprattutto nella branca dell’Emergenza-Urgenza, e non si può più tollerare di avere un impianto formativo fermo al 1999 con un inquadramento del medico specializzando, sottopagato con 1300€ netti al mese e con pochi diritti e molti doveri ed incompatibilità, che rappresenta una eccezione in tutto il panorama formativo europeo in cui il futuro specialista è inquadrato non come uno studente bensì come un professionista che si forma nei cosiddetti learning hospital.

 

Pertanto, forti di un ingente e significativo supporto da parte di una intera generazione di giovani medici, i rappresentanti di ANAAO GIOVANI, ALS e GMI hanno chiesto formalmente al Ministro Bernini e ai funzionari MUR, attraverso un documento corredato di 4200 sottoscrizioni, un incontro urgente per un confronto sulle seguenti richieste di provvedimenti:

  1. Proroga di 30 giorni della presa di servizio degli specializzandi vincitori di contratto di specializzazione al concorso SSM23, attualmente fissata per il 1 novembre 2023
  2. Istituzione di un tavolo di lavoro interministeriale Ministero della Salute – Ministero dell’Università, composto dai rappresentanti firmatari del presente documento, con la finalità di individuare le strategie volte a riformare la formazione medica post-laurea.
  3. Pubblicazione di un calendario dettagliato degli scaglioni straordinari del concorso di specializzazione 2023, in numero non inferiore a 6.
  4. Pubblicazione degli annuali questionari di valutazione delle scuole di specializzazione d’area medica suddivisi per singola scuola e non in forma aggregata come precedentemente avvenuto.
  5. Pubblicazione dei decreti di accreditamento 2023 delle scuole di specializzazione d’area medica, con le relative reti formative.

In mancanza di un confronto, che denoterebbe scarsa volontà di dialogo da parte del MUR davanti a problematiche così impattanti per 60 milioni d’italiani, i rappresentanti dichiarano di essere pronti ad organizzare manifestazioni di protesta in tutte le forma garantite dalla Costituzione per salvaguardare il futuro di decine di migliaia di giovani medici e la tenuta del SSN.

 

 

Dott. Giammaria Liuzzi
Responsabile Nazionale ANAAO Giovani

 

Dott. Massimo Minerva
Presidente Nazionale Associazione ALS

 

Dott. Antonio Cucinella
Presidente Nazionale GMI

 

Dott.ssa Silvia De Tomaso
Rappresentante Specializzandi in seno al CNSU (Consiglio Nazionale Studenti Universitari)

 

Dott.ssa Claudia Maccarrone
Rappresentante Specializzandi in seno all’Osservatorio Nazionale Formazione Medico Specialistica

 

Dott. Manuel Santu
Rappresentante Specializzandi in seno all’Osservatorio Nazionale Formazione Medico Specialistica

 

Dott.ssa Maria Cristina Sangiovanni
Rappresentante Specializzandi in seno all’Osservatorio Nazionale Giovani Medici FNOMCEO

 

Dott. Antonio Libonati
Rappresentante Specializzandi in seno all’Osservatorio Giovani ENPAM