Brexit: disastro continuo

Il primo effetto della bocciatura dell’accordo tra Ue e il Regno Unito per la Brexit, è che i cittadini britannici iniziano a fare scorte di cibo e medicinali. E’ una reazione emotiva, ma rende palpabile la preoccupazione di rimanere isolati in un Mondo che vede tre protagonisti: gli Stati Uniti d’America, la Ue e la Cina.

 

La situazione è riassunta da una dichiarazione di un esponente politico britannico: l’inverno è iniziato.

Due anni e mezzo di trattative tra Ue e Regno Unito, per arrivare ad un testo di accordo, per una uscita concordata del Regno Unito dalla Ue, non sono bastati: la Camera dei Comuni ha bocciato l’accordo.

E’ una sconfitta storica per la premier Theresa May. Non è riuscita a dialogare con i suoi parlamentari nel corso delle trattative e, soprattutto, non è riuscita a ricucire la lacerazione tra le due anime della popolazione britannica, quella favorevole alla uscita dalla Ue (52%) e quella che voleva rimanere (48%).

Attendiamo di sapere quali saranno le decisioni britanniche, nel frattempo ricordiamo che le pretese, e le illusioni, isolazioniste, o sovraniste che dir si voglia, hanno prezzi salatissimi che è bene ricordare. Non vorremmo fare la corsa ai supermercati e alle farmacie.

Primo Mastrantoni, segretario Aduc