CODACONS CHIEDE PIANO NAZIONALE ORGANICO CONTRO LA POVERTà

In tutto il mondo, si celebra la Giornata internazionale per lo sradicamento della povertà. In Italia, però, c’è poco da festeggiare. I poveri – denuncia il Codacons – non accennano a diminuire e non possiamo certo accogliere con soddisfazione il fatto che, dopo due anni di crescita, i numeri sulla povertà in Italia siano rimasti stabili. Il problema, infatti, è proprio questo: la miseria, da noi, sta diventando “normale”, e la Legge di Stabilità 2016 varata dal Governo non sembra andare nella direzione di risolvere in modo efficace questa vera e propria emergenza.
“E’ necessario trovare alla svelta soluzioni più adeguate e incisive per combattere lo stato di indigenza in cui versano ancora troppe famiglie italiane, specie nel sud del paese, ulteriormente colpite da una crisi economica che ha danneggiato soprattutto le fasce più deboli della popolazione – spiega il Presidente Carlo Rienzi – Per questo chiediamo al Governo un “Piano nazionale organico contro la povertà”, che determini un cambio di passo nei confronti delle solite infruttuose soluzioni una tantum (come il bonus da 80 euro in busta paga) e prescinda dalla sterile attesa di una ripresa dell’occupazione”. C’è un’Italia di cui si parla ancora troppo poco, che non ce la fa.