WWF: RICHIESTA LEGALE VENDOLA NON SORPRENDE: PER CHI INQUINA SIAMO SCOMODI

“Non ci sorprende la richiesta avanzata oggi dal legale del presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, imputato per l’ipotesi di concussione nell’inchiesta sull’inquinamento dell’impianto ILVA di Taranto, di escludere dalle parti civili le associazioni ambientaliste, tra cui il WWF – ha dichiarato Patrizia Fantilli, responsabile Ufficio Legale del WWF Italia – Questa assurda richiesta dimostra il ruolo fondamentale di pungolo e di difesa dei diritti della salute e dell’ambiente che da oltre 30 anni svolgiamo nelle aule dei tribunali italiani . Fino ad oggi sono state oltre 2000 le azioni legali del WWF, in sede di giustizia amministrativa e penale, con il supporto di oltre 300 avvocati che almeno una volta ci hanno assistito in giudizio. Come è avvenuto nel disastro della petroliera Haven, per l’area inquinata di Bagnoli, nelle udienze sull’inquinamento di Porto Tolle o per la discarica di Bussi, la nostra presenza per gli inquinatori è scomoda”.