Padoan. Longobardi (Unimpresa), serve cura choc e non pannicelli caldi

"Le rassicurazioni del ministro Padoan, che esclude una manovra correttiva, sono confortanti: un intervento sui conti pubblici sarebbe letale per l’economia italiana, che fatica a uscire dalla recessione. Tuttavia, lo stesso ministro ha ammesso che il nostro Paese arretra e che, in sostanza, la crescita non si vede. Ecco perché, oggi ancora di più, siamo convinti che sia indispensabile una cura choc per mettere le famiglie e le imprese in condizione di superare questa fase drammatica. Una fase che non può più essere curata con pannicelli caldi, ma solo con misure incisive su due settori in particolare: il fisco e il credito. Il governo deve avviare un piano per una seria riduzione delle tasse e varare provvedimenti per far ripartire la macchina dei prestiti bancari". Così il presidente di Unimpresa, Paolo Longobardi, commenta le dichiarazioni del ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, rilasciate in un’intervista al Sole24Ore.