Neve e gelo: disagi da nord a sud

Continua in tutta Italia l’allerta maltempo con neve e gelo in molte città, ma la situazione al momento viene definita "sotto controllo". L’attenzione si è spostata dal nord alle regioni del centro e del sud. Una delle città più colpite resta Bologna dove l’eccezionale ondata di freddo sembra al momento aver dato una tregua dopo che si sono registrati grandi disagi nel cruciale snodo ferroviario del capoluogo emiliano a causa delle abbondanti precipitazioni nevose che hanno provocato blocchi e ritardi. Non nevica più dalle 19 di ieri sera dopo 48 ore consecutive. Viabilità garantita su strade e autostrade dove sono al lavoro mezzi spazzaneve e spargisale che cercano di far fronte all’emergenza. In alcuni tratti autostradali transito vietato ai mezzi pesanti sopra i 75 quintali. In una nota Ferrovie dello Stato ha reso noto che alle 8 di stamattina tutte le linee sono aperte e la rete ferroviaria non mostra particolari criticità fatta eccezione per Lombardia, in seguito al furto di materiale tecnico in rame a Milano Rogoredo; Romagna e nodo di Bologna, zone ancora interessate da temperature molto rigide; e nel Lazio per una nevicata abbondante sulla linea Roma-Cassino. "I treni – si legge in una nota di Fs – circolano secondo quanto previsto dai Piani neve, quindi con riduzione di velocita’ e limitazione del numero delle corse. Nessuna criticita’ invece per la linea alta velocita’ Torino-Milano-Roma-Napoli". La struttura Viabilita’ Italia del ministero dell’Interno in considerazione "del severo quadro revisionale", ha comunque invitato gli automobilisti e i conducenti professionali a non mettersi in viaggio verso l’area del centro Italia. Secondo il bollettino il Dipartimento della Protezione Civile sono previste deboli nevicate in Emilia Romagna e apporti da moderati ad elevati sulle Marche, Umbria, Abruzzo e Molise. Nevicate con quantitativi moderati anche sul Lazio e la Sardegna al di sopra dei 300-500 mt ed in calo fino a 100-300 mt e successivamente fino al livello del mare sino ad elevati sul Lazio orientale e sui rilievi della Sardegna. La neve è attesa anche nella capitale. Nella notte ha nevicato nella zona nord di Roma dove ha raggiunto, depositandosi in terra, cinque centimetri e successivamente nel quadrante nord-est della città dove ha raggiunto i tre centimetri. In particolare le zone interessate dalle nevicate sono: Cassia, Pietralata, Tor Bella Monaca, Casilina, Tor Vergata, Prenestina, Tiburtina, Cinecittà, Quadraro. E’ quanto afferma la Protezione civile del Campidoglio. La Polizia Roma Capitale sta pattugliando di continuo i quadranti interessati dalle precipitazioni nevose per le necessarie attività di sorveglianza e fluidificazione del traffico; questa notte non sono stati registrati disagi alla circolazione stradale. Neve con apporti moderati al di sopra dei 300-500 mt anche al sud sulla Campania orientale, Puglia settentrionale e Basilicata settentrionale. Maltempo e neve non hanno bloccato il traffico aereo: fatta eccezione per l’aeroporto di Forlì, che dovrebbe restare chiuso fino alle 18 di oggi, gli altri scali sono al momento tutti operativi con piccoli ritardi segnalati da Enac in quelli del nord. Ieri a causa del freddo un uomo è morto assiderato a Milano.