
RANDAZZO – Il cuore dell’Etna si prepara ad accogliere la sedicesima tappa di Sicily Food Vibes, evento che celebra le radici culturali, gastronomiche e storiche del territorio, per festeggiare un grande traguardo: Sicilia Regione Gastronomica Europea 2025.
Dal 26 al 28 settembre il borgo medievale di Randazzo ospiterà tre giorni di appuntamenti imperdibili tra show cooking, masterclass, laboratori esperienziali, spettacoli e degustazioni. Si tratta di una delle tappe più attese dell’iniziativa, che si svolgerà in Piazza Municipio ed è promossa dall’assessorato dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea della Regione Siciliana – con il contributo organizzativo del Comune di Randazzo – e in collaborazione con l’Unione Regionale Cuochi Siciliani (URCS), l’associazione La Sicilia di Ulisse e l’Aias Acireale. «Randazzo, scrigno ricco di tesori monumentali e bontà enogastronomiche, rappresenta una vera e propria eccellenza siciliana – ha dichiarato l’assessore dell’Agricoltura dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea Luca Sammartino –
Per questo la Regione ha deciso di organizzare qui una tappa del tour di Sicilia Regione Europea della Gastronomia. Un’esperienza unica di gusto in grado di raccontare e valorizzare i nostri territori attraverso i piatti preparati dalle mani sapienti dei nostri chef e di mettere in campo circuiti turistici virtuosi che legano cibo e paesaggio». «L’evento sarà molto importante per il territorio di Randazzo che culturalmente è votato all’enogastronomia – hanno affermato i membri della commissione straordinaria del Comune di Randazzo Alfonsa Caliò, Cosimo Gambadauro e Isabella Giusto – In questi mesi di esperienza amministrativa in questo Comune ci siamo resi conto di quante opportunità questo territorio offra dal punto di vista della vocazione agricola e dei prodotti caseari, vinicoli e derivanti dall’agricoltura. Inoltre qui sorge un Istituto Alberghiero che oltre a formare alla cultura i nostri giovani è anche azienda che produce prodotti di qualità. Sarà un onore ricevere in questa tre giorni i rappresentanti delle istituzioni. Avremo la partecipazione attiva di tanti produttori del territorio, speriamo che l’evento possa essere un vero e proprio volano per il turismo agroalimentare oltre che per il turismo culturale».
Fulcro dell’intero programma saranno il workshop condotto dal giornalista Anthony Di Stefano “Il Distretto turistico enogastronomico dell’Etna” (venerdì 26 alle ore 17, presso la Sala Conferenze del Municipio) e il convegno “ “La cucina della vendemmia”, in programma sabato 27 settembre presso la suggestiva ex chiesetta dell’Agonia (via Agonia, ore 10,30), organizzato dall’Accademia Italiana della Cucina. La vendemmia, rito agricolo e sociale profondamente radicato nell’area etnea, sarà raccontata come esperienza culturale e gastronomica, attraverso interventi accademici, testimonianze storiche e riflessioni antropologiche. I relatori, tra cui Daniela Romano (Università di Catania) e Maria Carmela Vagliasindi (Accademia Italiana della Cucina), esploreranno temi come la fitoalimurgia, la memoria del cibo contadino e la gastronomia come espressione dell’identità collettiva.
A seguire, una visita guidata al Museo archeologico “Paolo Vagliasindi” per un viaggio nel mondo antico del vino, condotto da Michela Ursino della Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Catania.
L’apertura ufficiale dell’evento avverrà venerdì 26 settembre alle ore 10,30 in Piazza Municipio, con la partecipazione delle autorità civili e militari, delle scuole e delle associazioni locali. La giornata sarà animata da laboratori per bambini, una colazione siciliana curata dall’Unione Regionale Cuochi Siciliani e dall’Istituto Alberghiero “E. Medi” di Randazzo e numerose attività culinarie e spettacoli di piazza. Nei giorni successivi, il pubblico potrà partecipare a Show cooking quotidiani con chef e studenti dell’Alberghiero, con esperienze educative per famiglie e bambini, Masterclass tematiche su olii e vini del territorio, con degustazioni guidate curate da esperti del settore, laboratori esperienziali su grani antichi, pane tradizionale e Provola dei Nebrodi DOP, spettacoli itineranti di majorette, tamburi, sbandieratori e performance musicali. Gran finale domenica 28 settembre, con il concerto gratuito dei Tinturia in Piazza Loreto alle ore 21,30, promosso dal GAL Terre dell’Etna e dell’Alcantara.
La manifestazione è pensata per un pubblico trasversale: famiglie, appassionati di enogastronomia, studenti, operatori culturali e turisti, offrendo occasioni di intrattenimento, formazione e promozione del territorio.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con: Comune di Randazzo, Accademia Italiana della Cucina, GAL Terre dell’Etna e dell’Alcantara, Unione Regionale Cuochi Siciliani, Istituto “E. Medi” di Randazzo, Oleoteca Regionale, Enoteca Regionale Sicilia Orientale, Pro Loco Randazzo, UNPLI Catania, Consorzio Provola dei Nebrodi DOP, Sicularagonensia, ASD Majorette Randazzo e numerose realtà locali.