
“Una donna trans viene violentata da quattro uomini in un carcere maschile, dopo aver chiesto aiuto e aver denunciato il rischio concreto di subire violenza. A nulla sono valse le proteste contro il suo trasferimento dal carcere di Reggio Emilia, unico istituto in regione con una sezione dedicata alle persone trans. Un grido rimasto inascoltato, una donna lasciata sola. È una vergogna istituzionale e politica che grida vendetta”, dichiara Annalisa Corrado, europarlamentare PD e componente della Segreteria nazionale, rispetto a quanto accaduto nel carcere di Ferrara.
“Da tempo denunciamo in ogni sede possibile che il sistema carcerario italiano è al collasso, una situazione ulteriormente aggravata dagli effetti del Decreto Caivano, che ha avuto conseguenze drammatiche sulle politiche carcerarie, soprattutto per i più giovani. Il sovraffollamento, la carenza strutturale, l’assenza di una reale strategia di tutela rendono ogni giorno le carceri italiane meno sicure e sempre meno umane. E chi ci rimette sono sempre le persone più deboli. Oggi una donna trans a Ferrara, ieri i ragazzi detenuti alla Dozza, lasciati senza accesso ad attività o istruzione. Quanti casi serviranno ancora per capire che questo sistema va rifondato dalle fondamenta?”, prosegue.
“Il Ministero tace. Il Governo tace. Anzi, mentre una donna viene stuprata in carcere, il Ministro Piantedosi preferisce fare ironia sul Pride. Questa è l’idea di sicurezza che hanno: umiliare chi è diverso e trasformare le carceri in gabbie dove diritti e dignità vengono sospesi. Un modello di carcere punitivo, reso uno strumento di annientamento sociale, completamente incompatibile con il fine rieducativo e riabilitativo stabilito dalla Costituzione”, incalza Corrado.
“In un Paese dove solo 6 istituti su 189 hanno sezioni protette per persone trans, non possiamo più permetterci l’indifferenza. Servono politiche serie, investimenti, coraggio. Non è un’emergenza, è una responsabilità. E lo diciamo chiaramente: non può esserci giustizia dove non c’è umanità”, conclude.