BENZINA, DATI MITE, CODACONS: VERDE COSTA OLTRE 1/4 IN PIU’ RISPETTO AL 2021 (+27,7%), PREZZO GASOLIO SALE DEL 37%

STANGATA SULLE VACANZE ESTIVE DEGLI ITALIANI. UN PIENO COSTA QUASI 28 EURO IN PIU’ RISPETTO ALLO SCORSO ANNO. TAGLIO ACCISE NON BASTA, PREZZI ALLA POMPA VANNO BLOCCATI…

I prezzi medi della benzina in modalità self hanno raggiunto nell’ultima settimana la media di 2,074 euro al litro, 2,033 euro/litro il gasolio. Lo afferma il Codacons, che interviene sui nuovi dati sui carburanti pubblicati oggi dal Mite.
“Sulle vacanze estive degli italiani sta per abbattersi una maxi-stangata legata agli spostamenti per raggiungere le località di villeggiatura – spiega il presidente Carlo Rienzi – Oggi un litro di benzina costa infatti oltre 1/4 in più rispetto allo stesso periodo del 2021, con il prezzo che sale del +27,7% su base annua; il gasolio costa addirittura il 37% in più. Per un pieno di benzina si spendono in media 22,5 euro in più rispetto al 2021, spesa che sale a +27,4 euro per un pieno di gasolio”.
La maggiore spesa su base annua raggiunge oggi quota +540 euro a famiglia in caso di auto a benzina, e addirittura +658 euro in caso di auto diesel, solo per i maggiori costi di rifornimento e senza contare gli effetti indiretti sui prezzi al dettaglio – calcola il Codacons.
“E’ evidente che il taglio delle accise prorogato al 2 agosto non è una misura sufficiente – attacca Rienzi – Ciò che realmente serve è bloccare i prezzi di benzina e gasolio alla pompa a tornare a listini amministrati dallo Stato”.