Meteo: 29 giugno caldo rovente al Sud e Sicilia

Forti temporali in atto al Nord a causa della perturbazione numero 9 di giugno, responsabile di una veloce ma intensa fase di maltempo; si percepirà anche una temporanea attenuazione della calura. In questo frangente, attenzione ai fenomeni localmente violenti (possibili nubifragi), associati a grandine e forti raffiche di vento. Altrove prosegue l’ondata di calore, destinata ad accompagnarci a oltranza, segnando pesantemente anche l’avvio di luglio.

Direttamente investite dalla lingua d’aria sahariana sono le regioni peninsulari e insulari dove, nell’arco della settimana, si potrà diffusamente raggiungere la soglia dei 40 gradi, in maniera più insistente e continua al Sud e sulla Sicilia dove saranno possibili picchi fino a 41-43 gradi. Un break al clima bollente è atteso e confermato per mercoledì 29 giugno, limitatamente alle regioni tirreniche, per poi riprendere già a partire da giovedì 30.

Le previsioni meteo per mercoledì 29 giugno

Ultimi forti temporali all’estremo Nordest, ma con tendenza ad un rapido miglioramento. In giornata passaggio a tempo in prevalenza soleggiato su tutte le regioni. Da segnalare lo sviluppo di una modesta nuvolosità cumuliforme attorno ai rilievi del Nord e della Penisola, localmente più densi e associati a isolati brevi acquazzoni o temporali su quelli alpini orientali.

Temperature: massime in calo al Nordest, al Centro, su Campania e Sardegna dove si attenua temporaneamente l’intensa calura; in rialzo al Nordovest. Clima bollente al Sud e sulla Sicilia, con punte fino a 40-42 gradi nei settori ionici. Leggermente più ventilato al Centro-Sud.

Le previsioni meteo per giovedì 30 giugno

Cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi, con qualche nube in più sul Nord Italia e lungo le coste tirreniche. Durante il pomeriggio locale instabilità sul settore alpino, specialmente occidentale.

Temperature massime in lieve calo al Sud (clima ancora eccezionalmente caldo, con punte di 40 gradi), stazionarie o in leggero rialzo altrove; valori ovunque sopra le medie climatiche.

Meteo.it