Viaggi su due gambe, è la Giornata Nazionale del Camminare

Il 13 ottobre 2019 i camminatori di tutta Italia vivono itinerari ed esperienze per promuovere un sano ed ecologico stile di vita. Dall’Alto Adige all’Umbria ecco i migliori trekking e cammini.

 

Sono le gambe e i piedi il motore dei più bei viaggi. Da nord a sud dell’Italia, camminare diventa uno stile di vita, per mettersi alla prova, curare la propria salute e praticare un esercizio sano, che fa bene all’ambiente. Il 13 ottobre 2019 è la Giornata nazionale del Camminare, l’evento organizzato da FederTrek in collaborazione con enti e associazioni, per diffondere la consapevolezza che camminare è il miglior modo per muoversi: per ridurre l’inquinamento in città, proteggere e scoprire i territori, essere viaggiatori più responsabili. Quest’anno l’attenzione è soprattutto sul tema del Turismo Lento, che si può praticare in tanti luoghi immersi nella natura dall’Alto Adige all’Umbria.

 

Chi ama camminare, amerà il Renon

Con lo sguardo che vaga sull’Altopiano del Renon e sul Lago di Costalovara a Soprabolzano (BZ) il Weihrerhof è la meta ideale per vivere la Giornata nazionale del Camminare e per dedicarsi ai trekking tra le vette. Il lago diventa un’esperienza intima per gli ospiti, che tra la foresta e le sue acque, che si possono attraversare a bordo di una barca a remi rossa, è con l’hotel luogo di partenza per percorrere idealmente 300 km di sentieri. Chi ama camminare, amerà il Renon, assicurano gli albergatori che sanno consigliare gli itinerari più affascinanti, magari per raggiungere il Corno del Renon a 2.259 metri e la vista a 360° sull’Alto Adige, oppure la Forcella Sarentina e il Monte di Villandro nelle Alpi Sarentine. Davanti ai piedi del Corno del Renon e della Cima Lago Nero sono molte le mete escursionistiche: la camminata fino alle Piramidi di Terra, la “passeggiata Freud” in omaggio al fondatore della psicanalisi che amava andare in vacanza sul Renon, il percorso fino al “Kirchsteig” di Signato. Fino al 3 novembre 2019, con l’offerta “Active Long Stay & Spa” il Weihrerhof invita a trascorrere 7 notti con la mezza pensione per buongustai, incusi 100 minuti di programma SeaSpa personalizzato, l’uso gratuito del centro benessere e la RittenCard per usare gratuitamente tutti i mezzi di trasporto dell’Alto Adige e godere così di splendide camminate nel verde. Il prezzo per 2 persone è a partire da 1717 euro. (Tel. 0471 345102, www.weihrerhof.com)

 

A passo lento dal più antico luogo di pellegrinaggio del Tirolo

Si trova tra alcuni degli itinerari più suggestivi delle Alpi. Lo Zum Hirschen di Senale-San Felice (BZ) vanta di essere il più antico luogo di pellegrinaggio del Tirolo e oggi è la meta di viaggiatori alla ricerca di un rifugio dell’anima. Da qui partono i sentieri escursionistici panoramici del Monte Lucco, gli itinerari che si snodano attraverso i boschi fino alle Dolomiti di Brenta e le storiche vie dei viandanti, come il Cammino Jacopeo d’Anaunia ed il Romediusweg. Il contatto con la natura si nutre di una storia antica che sposa la slow-sofia attuale, la quale si rispecchia nel design essenziale di questo refugium del 21esimo secolo, nella gastronomia ricercata del Ristorante Cervo, nel restituire valore al tempo, nell’offrire ai camminatori esperienze uniche tra le montagne, come quella di poter scalare la cima del Monte Luco prima del sorgere del sole per ammirare l’alba sul tetto dell’Alta Val di Non assistendo allo spettacolo della stella che nasce alle spalle delle Dolomiti. Fino al 20 ottobre 2019, con la proposta “Autunno in Alta Val di Non” si cammina nel mondo contadino della Valle. Sono comprese 4 notti nelle nuove camere design LUC, l’aperitivo di benvenuto alle erbe montane e la guida nell’edificio, la colazione Hirschen con buffet di prodotti dolci e salati dell’Alta Val di Non e la cena di 5 portate nel rinnovato Ristorante Cervo a base di radicchio, zucca, castagne e altri ingredienti dell’autunno in Alto Adige. Inclusa un’escursione guidata con la guida Lorenz attraverso il paesaggio autunnale, l’ingresso al Gampen Bunker di Passo Palade, l’ingresso alla tenuta e giardino labirinto di Kränzelhof.  Il prezzo è a partire da 350 euro a persona. (Tel. 0463 886 105, www.zumhirschen.com)

 

A piedi tra 80 vette di 3mila metri

Ci sono 80 vette da 3mila metri in Valle Aurina. Con una vacanza non si possono esplorare tutte, ma si possono ammirare, cercando i cammini più emozionanti da percorrere. Lo sanno bene al Luxury Hideaway & Spa Retreat Alpenpalace – raffinato 5 stelle a San Giovanni (BZ) dalla cucina gourmet immerso tra fontane e giardini in fiore – la cui guida escursionistica accompagna gli ospiti in esperienze tra le vette, nell’anima della natura. Percorsi tra imponenti massicci rocciosi e vivaci ruscelli, rose alpine e paesaggi da cartolina, e poi il giro delle malghe e le passeggiate sul fondovalle, in Valle Aurina le possibilità per camminare sono tantissime. Un paradiso per gli escursionisti, che scoprono laghi alpini come il Lago di Gola, il Lago della Chiusa o il Lago di Selva dei Molini, cime da conquistare, come quella del Sasso Nero che dai suoi 2.398 metri di altezza permette di osservare le vette di 3mila metri circostanti. E percorsi più semplici, partendo dagli impianti di risalita di Klausberg e Speikboden. Una mappa per il nordic walking invita a fare tour prendendo i sentieri intorno a San Giovanni. Uno dei più belli conduce alla stazione di valle di Klausberg fino a 1.054 m e parte direttamente dall’hotel. Con la proposta “Autunno dorato in Valle Aurina”, fino al 20 ottobre 2019, 7 notti in mezza pensione con uso dell’area Wellness & Spa, un’escursione guidata con soste nelle malghe, viaggio in carrozza, salita e discesa dal Monte Klausberg, la visita al Museo dei Minerali di San Giovanni, un buono beauty per un importo di 100 euro a camera, l’HolidayPass Premium per utilizzare tutti i mezzi pubblici in Alto Adige, sono a partire da 1.046 euro a persona. Un bambino fino a 14 anni in camera con i genitori soggiorna gratuitamente. (Tel. 0474 670230, www.alpenpalace.com)

 

 

In cammino nel Parco Naturale Adamello-Brenta

Tra i colori accesi dell’autunno tra le Dolomiti del Brenta, il Solea Boutique & Spa Hotel di Fai della Paganella (TN) si apre ad un universo di escursioni. Particolarmente consigliate sono le passeggiate nel Parco Faunistico di Spormaggiore dove orsi, volpi, linci, gufi reali, gatti selvatici e lupi vivono in un habitat protetto. E poi sulle rive del Lago di Molveno. Il Parco Naturale Adamello-Brenta attende i viaggiatori per rigeneranti esplorazioni, che poi finiscono negli ambienti eleganti del boutique hotel all’insegna del relax sostenibile, della varietà gastronomica e dello stile ricercato. Dal 5 al 31 ottobre 2019, con l’offerta “Ottobre romantico 4 per 3” una notte è in omaggio. La proposta, valida con arrivo la domenica, il lunedì o il martedì, comprende 4 pernottamenti in pensione ¾, light lunch e buffet pomeridiano, accesso al centro benessere. Il prezzo è a partire da 357 euro a persona. (Tel. 0461 581065, www.hotelsolea.com)

 

Scalzi sul laghetto dell’altopiano di Naz-Sciavez

Camminare scalzi all’alba sulle sponde del laghetto naturale di Flötscher Weiher, dove il Seehof Nature Retreat di Naz (BZ), vicino Bressanone, è custodito dai boschi e i meleti dell’altopiano di Naz-Sciavez. Poi respirare, rilassarsi, scoprire camminando i riflessi di luce e di colore che dipingono l’Alpe di Rodengo, la Valle di Altafossa, il mondo naturale della Valle Isarco. La Giornata nazionale del Camminare si celebra a partire dal tripudio di colori decorati dall’autunno sulle foglie degli alberi di larici e betulle, che incorniciano il laghetto su cui sorge la struttura, che dalle sue rive apre direttamente l’accesso alla SPA PrimaVera, toccasana dopo il cammino, con la sua piscina infinity riscaldata. L’autunno qui è anche il tempo del “Törgellen”, del mosto e succo d’uva, delle castagne profumate. Si può gustare un buon calice di vino bianco direttamente dalla cantina dell’Abbazia di Novacella. E assaggiare il dolcetto tipico “cuore di castagno”. La struttura organizza escursioni guidate a piedi o in e-bike, per conoscere con la giusta lentezza e secondo il ritmo dei propri passi le vette altoatesine, borghi, castelli e angoli sorprendenti di natura.

Dal 13 ottobre al 15 dicembre 2019, l’offerta “Autunno dorato e periodo prenatalizio” offre un pernottamento in omaggio, con minimo 4 notti di soggiorno. Il prezzo, a partire da 330,75 euro per persona in camera Classic Garden, include Seehof Culinaria (colazione a buffet, vital-lunch, merenda dolce e salata, cena con menu a scelta), libero accesso alla PrimaVera SPA e partecipazione gratuita al programma fitness e di escursioni guidate (escluso il periodo dal 26 ottobre al 3 novembre). (Tel. 0472 412120, www.seehof.it)

 

Camminare tra i sentieri del Castello millenario, in Umbria

È un quadro d’altri tempi il paesaggio tinto di colori ambrati che si apre dall’alto Castello di Petroia, lo storico maniero in cui è nato Federico da Montefeltro, che svetta in un’ampia tenuta fra pascoli, terreni, alberi di ulivo e boschi vicino Gubbio (PG). Da qui si snodano 13 km di sentieri, da seguire passo dopo passo, scorgendo chianine che pascolano, uomini che vanno a caccia di tartufo, cavalli frisoni e arnie in cui laboriose api creano il miele. I sentieri del Castello di Petroia sono stati recuperati da vecchi percorsi rurali e sono tracciati privilegiati per osservare la flora autoctona e la vasta fauna che popola queste valli. Si cammina accompagnati dall’ombra di querce e cerri secolari, piante di pini e salici. Oltre ad essere collegati tra loro, si ricongiungono al famoso Percorso Francescano per la Pace che unisce Assisi e Gubbio. Prezzo a partire da 120 euro per camera a notte con prima colazione. (Tel. 075 920287, www.petroia.it)

 

All’alba sul Monte Cavallo, a Vipiteno

Il cammino è ogni giorno un’emozionante sorpresa a Vipiteno (BZ), dove il Romantik Hotel Stafler, albergo dalla storica tradizione immerso in un parco con un romantico laghetto di ninfee, è punto di partenza per itinerari tra le cime alpine e le Dolomiti. Da Vipiteno parte l’ovovia per Monte Cavallo, da cui scegliere tra diversi cammini: si può raggiungere la cima a 2.189 metri con la sua vista spettacolare sulle montagne, particolarmente suggestiva all’alba, oppure camminare fino alla sorgente “Ferchwasser” che secondo i pastori avrebbe poteri curativi. I sentieri sono diversi e di vari livelli, intervallati da malghe che si aprono su bellissimi paesaggi. Molto bella è l’escursione fino alle Cime Bianche di Telves. Da non perdere, inoltre, il percorso sui ponti che sovrastano in un gioco di altezze e scorci tra le rocce le Cascate di Stanghe, 2,5 km immersi tra le più belle gole dell’arco alpino. Entrambe le esperienze sono solo alcune di quelle che si possono fare con la carta vantaggi activeCard, compresa nel pacchetto “Autunno da assaporare in Alto Adige”, valido fino al 4 novembre, inclusa la mezza pensione gourmet, un’esperienza sensoriale a lume di candela con menu romantico di 6 portate, degustazione di vini nel museo storico e buono wellness di 25 euro per un massaggio aromatico rilassante. Prezzo da 234 euro a persona per 2 notti. (Tel. 0472771136, www.romantikhotels.com)

 

Cammini leggendari in Val d’Ega

È un universo di cammini la Val d’Ega (BZ), nel cuore delle Dolomiti, che custodisce il leggendario monte Latemar. Dallo splendido rifugio Oberholz con le sue vetrate che fanno entrare gli scenari delle montagne, e dalla seggiovia panoramica di Obereggen, partono gli 8 sentieri tematici del Latemarium, che culminano nella piattaforma panoramica LATEMAR.360° a 2.100 metri di altitudine. Il percorso LATEMAR.NATURA, ideale per le famiglie, è un viaggio a piedi tra i biotopi del Latemar, come il bosco alpino, il pascolo o l’alta montagna. Il LATEMAR.PANORAMA, direttamente sotto le rocce, offre scorci straordinari e dettagli sulle peculiarità geologiche delle vette. Dalla malga Laner Alm attraverso boschi ombreggiati e prati fioriti con lettini wellness il LATEMAR.RELAX scende a Obereggen. Il sentiero LATEMAR.ALP è preferito dalle famiglie con il passeggino, che camminano fra mucche, cavalli e pecore al pascolo, e tra le stazioni interattive dedicate alle montagne Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Seguendo il LATEMAR.ART ci si immerge nel museo a cielo aperto delle Dolomiti, impreziosito dai lavori di Dick Gordon, Sandro Scalet, Hidetoshi Nagasawa, Giampaolo Osele, Thorsten Schütt, Mauro Olivotto e Marco Nones. Gli sportivi prediligono invece il LATEMAR.UNESCO, escursione di difficoltà intermedia che sale fino al Rifugio Torre di Pisa (2671 m), l’unico in questo mondo alpino ricco di crepacci. Più semplice è il LATEMAR.METEO, percorso di 1 km senza dislivello, che dal Monte Agnello si snoda in direzione della località Tresca e del sentiero geologico del Dos Capèl. È pensato per scoprire in modo originale gli agenti atmosferici e i suoi effetti sul meteo. (Tel. 0471 619500, www.valdega.com)