TEATRO, DOMANI DA ZO “LA NEBBIA DELLA LUPA” DI STALKER TEATRO PER LA RASSEGNA ALTRESCENE

Sabato 19 ottobre, alle ore 21, da Zo centro culture contemporanee torna la pluripremiata Compagnia Stalker Teatro con “La Nebbia Della Lupa”, una performance dal forte impatto visivo e musicale che invischia lo spettatore in una rete di percezioni differenti, stimolando la sua ricostruzione critica e creativa. 

Lo spettacolo rientra nel cartellone di Altrescene, la rassegna che presenta le più attuali tendenze della creazione contemporanea italiana ed europea, confrontandole con progetti, dinamiche e professionalità della nuova realtà artistica siciliana. Altrescene è ormai “marchio di fabbrica” di Zo centro culture contemporanee di Catania, unico centro multidisciplinare in Italia, riconosciuto dal Mibac, ed è realizzata attraverso consolidati rapporti di collaborazione e partenariato con attive realtà culturali del territorio quali La Rete Siciliana di Drammaturgia Contemporanea Latitudini, TeatroMobile e Palco Off e con la partnership istituzionale dell’Università di Catania

“La Nebbia della Lupa”  – progetto e regia di Gabriele Boccacini, musiche originali eseguite dal vivo: Simone Bosco – Ozmotic; performer: Erika Di Crescenzo, Dario Prazzoli, Stefano Bosco; disegno luci: Andrea Sancio Sangiorgi; voce narrante: Adriana Rinaldi; produzione: Stalker Teatro– è la nuova produzione di Stalker Teatro che propone un teatro immaginario, gravido di miti e narrazioni antiche, che indaga il mistero da cui tutti provengono e a cui si è naturalmente attratti. Una performance dal forte impatto visivo e musicale che si rivolge a un pubblico eterogeneo, curioso e attento alle novità.
Partendo dai linguaggi dell’arte contemporanea, dall’installazione all’arte performativa, la nuova produzione di Stalker Teatro prende forma sulla scia dell’estetica tipica della compagnia che da sempre si ispira alle arti visive.  Se “arte povera”, movimento artistico italiano conosciuto in tutto il mondo, è la culla concettuale e l’orizzonte estetico dell’opera, il pretesto narrativo è rappresentato dall’espressione siciliana “nebbia del lupo”:  una sottile nebbia che si diffonde sulla superficie del mare dello Stretto di Messina e poi lambisce la costa grazie alle brezze; un’espressione che è accompagnata da origini incerte, piene di mistero e narrazioni antiche.
In questa atmosfera tra sinestetico e onirico, c’è un tourbillon di figure allegoriche, cambi di vestiti, squame cromatiche, maschere, ventagli, lanterne cinesi dei colori dell’iride, teste di cavallo, elmi celtici, epifanie sciamaniche.  Con questa nuova produzione, Stalker Teatro rielabora alcuni dei suoi materiali per rilanciare “visioni iniziatiche” in cui gli spettatori sono invitati a diventare coautori.  Un teatro immaginario che indaga il mistero da cui provengono tutti e verso il quale si è naturalmente attratti.

STALKER TEATRO

Il nucleo artistico di Stalker Teatro lavora insieme da quando ha fondato il “Political Collective” all’Accademia di Belle Arti di Torino nel 1975, il periodo d’oro del tumulto culturale e politico post 68 italiano. Ciò ha lasciato un segno indelebile nel lavoro della compagnia, caratterizzato da un forte impegno nella sperimentazione artistica in situazioni socialmente sensibili e stimolanti.
I membri fondatori di Stalker Teatro furono coinvolti con i rivoluzionari progetti di “animazione culturale” del Comune di Torino alla fine degli anni ’70 e aiutarono a creare il primo teatro giovanile di Torino a conduzione professionale nel 1976.
Nel 1981 hanno iniziato una residenza nella più grande clinica psichiatrica italiana a Grugliasco che ha portato alla fondazione formale dello Stalker Teatro nel 1986, ispirato al film “Stalker” del regista russo Andrej Tarkovskij.
Negli anni ’90, durante una residenza di cinque anni a Cittadellarte,  Stalker Teatro ha sviluppato importanti progetti con Michelangelo Pistoletto in Italia e in Europa in festival, teatri, università e prestigiosi musei di arte contemporanea.
Utilizzando uno stile distintivo sviluppato in eventi site specific, performance art e teatro partecipativo, Stalker Teatro si è esibito in tutte le principali location e festival in Europa e oltre.

Premi
Selezionato per l’anteprima internazionale GDIF – Platforms 2019 (London UK)
Vincitore del primo premio Stazioni d’Emergenza 2018 (Napoli IT)
Selezione per call internazionale 2017 Be Festival (Birmingham UK)
Vincitore della chiamata internazionale 2016 Spoffin Off (Amersfoort NL)
Premio “Teatri delle Diversità – Teatro Comunale” ANCT 2014 (Volterra IT)
Premio “Franco Enriquez – Impegno sociale” 2009 (Ancona IT)

Ingresso: intero 15 euro, ridotto 10 euro

PROSSIMO SPETTACOLO DI ALTRESCENE

Il 26 e 27 ottobre, l’ultima realizzazione di Turi Zinna e la sua equipe di Laboratorio Quadri Drammaturgici Sonori: “Shock in my town”, una produzione con la quale la Retablo consacra trent’anni di attività, per la regia Di Federico Magnano San Lio, musica di Fabio Grasso e Giancarlo Trimarchi, videoart di Luca Pulvirenti.