
Roma – “La mano che fa dondolare la culla è la mano che regge il mondo“. In questa immagine antica, descritta dalla penna del poeta statunitense William Ross Wallace, vive ancora oggi la forza silenziosa delle madri. Con gesti quotidiani, con carezze cariche di affetto, le mamme costruiscono il mondo, un giorno alla volta. Sono loro, con amore instancabile e coraggio discreto, a tenere insieme ciò che conta.
A pochi giorni dalla Festa a loro dedicata e che ricorre il prossimo 11 maggio, la Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (Sipps) desidera celebrare il ruolo fondamentale e insostituibile che la figura materna riveste all’interno della famiglia e, in particolare, nella vita dei bambini. La madre rappresenta per ogni bambino il primo punto di riferimento affettivo, la base sicura da cui partire per esplorare il mondo e costruire la propria identità. È attraverso la relazione precoce con la madre che si pongono le basi dello sviluppo emotivo, cognitivo e relazionale del bambino.
Di Mauro: “Le madri sono la prima grande forza protettiva nella vita di ogni bimbo”
Alcuni studi scientifici confermano che un legame materno stabile e positivo nei primi anni di vita incide in modo significativo sulla salute fisica e psicologica futura dei bambini. “Le madri– spiega all’agenzia Dire il presidente della Sipps, Giuseppe Di Mauro– sono la prima grande forza protettiva nella vita di ogni bimbo. In ogni gesto quotidiano, nella cura, nella parola, nella presenza, le mamme costruiscono salute e benessere. È nostro compito, come società scientifica e come comunità, riconoscere e valorizzare questo ruolo, offrendo alle madri il supporto necessario per affrontare con serenità e consapevolezza le sfide, ogni giorno più complesse, della genitorialità responsiva.”. “La genitorialità responsiva– evidenzia il pediatra- si fonda sull’ascolto attento e sulla comprensione dei bisogni emotivi, fisici e psicologici dei bambini. È un approccio che mette il bambino al centro, rispettandone i tempi e le esigenze, e che favorisce lo sviluppo di un legame sicuro e stabile. Essere genitori responsivi significa rispondere con sensibilità ai segnali dei propri figli, aiutandoli a costruire fiducia e sicurezza, fondamenta essenziali per la loro crescita”.
“La madre è spesso il primo ‘Educatore alla salute del bambino’”
Nel contesto contemporaneo, sono numerose le madri che si trovano a dover conciliare il lavoro con la gestione della casa e la cura dei figli, spesso in assenza di un adeguato sostegno sociale. La Sipps sottolinea l’importanza di attivare politiche familiari efficaci, percorsi di accompagnamento alla genitorialità e strumenti concreti per la prevenzione e la promozione della salute, anche dal punto di vista psico-emotivo. “La madre- ricorda Di Mauro- è spesso il primo ‘educatore alla salute’ del bambino: promuove una corretta alimentazione, vigila sulle vaccinazioni, educa a uno stile di vita sano e interviene nei momenti di difficoltà emotiva. Per questo, è fondamentale che venga sostenuta da una rete capillare di professionisti, a partire proprio da noi pediatri, e da un Sistema sanitario che la accompagni nel percorso di crescita dei figli”.
“Un ambiente favorevole in cui ogni madre possa sentirsi accolta”
La Festa della Mamma è quindi, per la Sipps, un’occasione non solo per rendere omaggio a tutte le madri, ma anche per ribadire l’impegno della società scientifica nel valorizzarne il ruolo e nel promuovere una cultura della prevenzione che parta proprio dalla famiglia. La Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale ribadisce dunque l’importanza di accompagnare le mamme lungo tutto il percorso della maternità, dalla gravidanza all’infanzia, promuovendo una rete di assistenza e ascolto capace di offrire sostegno medico, psicologico ed educativo. Insieme alle famiglie, ai pediatri e agli operatori sanitari, è possibile creare un ambiente favorevole in cui ogni madre possa sentirsi accolta, rispettata e valorizzata nel suo ruolo fondamentale.
“La festa della mamma non è solo un momento simbolico”
“L‘attenzione alla figura materna in questa giornata– tiene poi a precisare Di Mauro- non comporta ignorare i padri o le famiglie in cui la madre, nel senso tradizionale del termine, non è presente, né è un modo per delegare solo alle madri la cura e la crescita dei figli. Vogliamo invece sottolineare un ruolo fondamentale, una presenza essenziale nella vita di ogni bambino che deve essere inserita armonicamente in un contesto favorevole e collaborante, in cui tutti, i padri, i nonni, la scuola, la società nel suo insieme, hanno un ruolo e responsabilità importanti”. “La Festa della Mamma- conclude il presidente della Sipps- non è dunque solo un momento simbolico, ma un’occasione concreta per riflettere sull’importanza di questa figura nella vita dei bambini e per rinnovare l’impegno collettivo nel proteggerne e rafforzarne la funzione educativa, affettiva e sociale”.