Alessandro Enriquez presenta la sua nuova collezione Autunno/Inverno 24-25 con la volontà di trasmettere un messaggio universale: PACE!

Alessandro Enriquez presenta la sua nuova collezione Autunno/Inverno 24-25 con la volontà di trasmettere un messaggio universale: PACE! La nuova collezione A/I Alessandro Enriquez 2024 si ispira al mondo dei fiori, senza escluderne nessuno, mettendo insieme diverse forme, specie e colori e proponendo delle stampe fantastiche e surreali, scegliendo di essere rappresentata dal simbolo che da sempre raffigura la pace.

“Ho sempre raccontato l’amore attraverso le mie collezione e stagione dopo stagione AMORE AMORE AMORE, ricamato, stampato o jacquardato, è diventato il mio slogan più rappresentativo. Vestirsi d’amore è sempre stata la mia proposta più bella. Oggi però la mia attenzione si focalizza sulla necessità di un ritorno a quell’amore; ritengo infatti che anche la moda debba urlare un forte cessate il fuoco e con la voce del mio brand, seppur non grandissimo, vorrei sfidare il silenzio della nostra società e far sì che la mia collezione lanci un invito, una richiesta, un desiderio, di interrompere tensioni e conflitti, auspicando così un ritorno all’amore e alla quiete. Non voglio esprimere un pensiero politico, ma di Pace! PACE CI PIACE sarà il claim di questa stagione, il mio nuovo messaggio da diffondere con la speranza che arrivi a tutti. Stiamo assistendo quotidianamente a tragedie, a massacri, a molte-troppe morti innocenti. Troppi uomini, donne e bambini ci lasciano.

Ho quindi disegnato dei simboli, i miei fiori della pace che esporrò in una mostra aperta al pubblico al Museo Bagatti Valsecchi unitamente a delle opere realizzate in collaborazione con Marco Lodola. Sono tutti invitati, tutti graditi ospiti, tutti benvenuti a tenerci stretti in un abbraccio di solidarietà. Chiedo solo di diffondere questo messaggio di pace, perché è ciò di cui tutti veramente abbiamo bisogno!

“Fiori d’amore”, “fiori a pois”, “fiori d’artificio”, il “mercato dei fiori” di Alessandro rivivono in un’atmosfera dalidiana, in cui le ortensie vivaci, i fiori di campo in festa, i check di margherite e tanti insetti portafortuna come la coccinella, l’ape o lo scarabeo, sono i veri protagonisti di una collezione, calda nella proposta, per avvolgerci con amore e ricordarci che tutti noi, come i fiori, siamo figli di questa terra dalla quale sbocciano e nella quale vivono i fiori più belli, solo se li preserviamo.
Alessandro collabora con i flower designers de “Il profumo dei fiori” per una capsule di t – shirt e felpe, insieme distribuiscono gratuitamente “bombe” di fiori, le uniche a cui è permesso esplodere in bellezza, per far sbocciare ovunque, sul balcone di casa come in un vasetto o in un parco o giardino, senza nessuno sforzo, fiori colorati e freschi. I disegni dello stilista si adagiano gentilmente su tessuti naturali come la seta, la viscosa, la lana o il popeline di cotone, ma anche sui tessuti tecnici come il nylon, per creare un’atmosfera invernale all’insegna del colore e della positività.

I caldi capispalla sono i piumini dal taglio oversize imbottiti e fiorati, cappotti in panno di lana in una tinta unita brillante, dal fuxia al rosso fino al viola. I tessuti di camiceria maschile si fanno strada nel guardaroba femminile e si mescolano, per creare il capo di punta della collezione: la camicia sartoriale. Tessuti di cotone rigati o piquet si abbinano ai popeline stampati, dando vita a un capo unisex unico e riconoscibile, per lui e per lei, che mette d’accordo pacificamente tutti.
La maglieria in lana rasata si sviluppa in più proposte e modelli che hanno il dettaglio di bottoni a forma di cuore o fiori, per creare un fil-rouge tematico con le stampe a cui abbinarsi. Il tulle, attillato quasi come una seconda pelle, si arricchisce di stampe floreali mentre le frange, la vera novità della stagione, impreziosiscono i tubini in croccante duchesse colorata e creano un movimento magico nelle diverse lunghezze dei kaftani, perfetti come abiti da sera. Gli chemisier avvitati e i nuovi abiti dal sapore anni ‘70 con maniche a trapezio, svasati e scivolati su un punto vita più morbido, si aprono in spacchi vertiginosi e si abbinano ai pizzi luminosi e con gli scialli, complemento per tutti i look di collezione, fanno un tributo alla Spagna tanto amata da Alessandro, raccontata anche nella stampa con le maxi rose e le stelle.