Quando la moglie è in vacanza…tradisce!

Cosa accade quando i due coniugi, lontani per cause di forza maggiore, si vedono solo durante il weekend? La moglie in villeggiatura da sola, con prole al seguito, magari in compagnia di qualche amica di famiglia, e il marito in città, trattenuto dagli impegni di lavoro, dai quali può liberarsi unicamente per il finesettimana: un copione che si ripete ogni estate, quando, per scappare alla morsa del caldo delle città, mogli e figli partono per la casa al mare. È proprio in questa situazione, quando le mogli stanno a lungo da sole, che si concentra la maggioranza dei tradimenti estivi nei confronti del partner. A rivelarlo è lo staff del portale di Incontri-ExtraConiugali.com, dedicato alla scappatella: il 61% delle donne sposate dichiara di aver tradito il marito mentre si trovava in villeggiatura da sola.

L’Italia del 2012 come l’America degli anni Cinquanta. Nessun tono polemico, nessun rifermento a economia e progresso, ma semplicemente ad alcuni costumi che, anche a distanza di anni e di chilometri, non accennano a cambiare. Nel viaggio spazio-temporale dalla Manhattan della prima metà del Novecento fino all’Italia contemporanea, poco è cambiato e, come nel successo cinematografico “Quando la moglie è in vacanza”, le tentazioni continuano a bussare alla porta dei coniugi Sherman, che rivivono nelle coppie italiane – con la differenza che spesso i desideri non rimangono irrealizzati.

Dopo mezzo secolo, nel Bel Paese sono soprattutto le donne a tradire. Se nella pellicola di Wilder, la signora Sherman al mare incontra un vecchio ammiratore, le giornate delle mogli italiane sono scandite da incontri con affascinanti vicini d’ombrellone, è proprio in spiaggia, infatti, che il 61% delle intervistate afferma di aver incontrato il proprio amante. E gli uomini? Nella finzione cinematografica lui era ammaliato dalla nuova vicina, interpretata dalla splendida Marylin Monroe – ripresa proprio in questo film nella celeberrima scena della gonna che si alza sulla grata della metropolitana, che l’ha consegnata all’immaginario maschile come autentica icona di sensuale femminilità. I mariti italiani che restano in città, sommersi dal lavoro, spesso non hanno il tempo per piacevoli distrazioni, infatti solo il 23% dichiara di approfittare dell’assenza della moglie.

“Un po’ per noia, un po’ perché trascurate dai mariti, le mogli si consolano con le persone che incontrano in vacanza” commenta lo staff di Incontri-ExtraConiugali “affascinanti sconosciuti incrociati nelle lunghe giornate trascorse in spiaggia o nelle passeggiate in centro per negozi. Un complimento, una parola e, complice l’atmosfera “caliente” dell’estate, si accende la passione”.

Per il 47% delle intervistate si tratta di semplici flirt che si concludono prima dell’arrivo del marito atteso per il weekend, avventure mordi e fuggi per spezzare la monotonia di giornate altrimenti simili tra loro. L’ 11% afferma di incontrare più volte la stessa persona, mentre solo il 3% continua a frequentare l’amante conosciuto al mare anche in seguito al rientro in città.