“Spettri” con Andrea Jonasson dal 25 al 29 gennaio 2023 al Teatro Sociale di Brescia

Andrea Jonasson sarà protagonista del primo incontro de I pomeriggi al CTB in programma il 26 gennaio al Sociale…

“I personaggi femminili di Ibsen – si legge nelle note di regia di Rimas Tuminas – hanno qualcosa di sbalorditivo e straordinario, sono tra i più potenti del mondo teatrale. Siamo di fronte ad una donna che vede chiaramente, agisce con coraggio, svela menzogne ed è infallibile nel suo giudizio. È capace di sacrificare tutto in nome della verità”.

Prosegue la Stagione di prosa 2022-2023 del Centro Teatrale Bresciano Questo cuore umano con un capolavoro assoluto, Spettri, di Henrik Ibsen, prossimo titolo in scena per la Stagione di prosa.

Questa nuova versione del testo del drammaturgo norvegese adattata da Fausto Paravidino, diretta da Rimas Tuminas e interpretata da Andrea Jonasson si svolge nello spazio onirico della testa di Helene Alving che, anni dopo la storia di cui Ibsen narra, è visitata dai fantasmi di quella stessa vicenda. Ciò che avviene sulla scena è un continuo passaggio tra passato e presente, in cui personaggi reali e fantasmi si fondono come in un sogno.

Spettri sarà ospitato al Teatro Sociale di Brescia (via F. Cavallotti, 20) dal 25 al 29 gennaio 2023, tutti i giorni alle ore 20.30, la domenica alle 15.30. Con protagonista Andrea Jonasson, lo spettacolo vede in scena Gianluca Merolli nel ruolo di Osvald Alving, Fabio Sartor è il Pastore Manders, Giancarlo Previati Jakob Engstrand e Eleonora Panizzo Regine Engstrand; le scene e i costumi sono di Adomas Jacovskis, la musica di Faustas LatènasGiedrius PuskunigisJean SibeliusGeorges Bizet, il disegno luci di Fiammetta Baldiserri ripreso da Oscar Frosio; Gabriele Tuminaite è assistente alla regia, Alina Frolenko è assistente e interprete del team creativo, per una produzione TSV – Teatro Stabile del Veneto.

Spettri rappresenta uno dei drammi più significativi del drammaturgo scandinavo, considerato una commedia sociale, o più propriamente, un dramma borghese. Quello di Ibsen è un realismo che svela l’ipocrisia di una morale fondata sul perbenismo e sulla religiosità di facciata.

Come nei grandi miti della tragedia greca, qui si mescolano incesto, follia, verità terribili dopo anni di menzogna. L’ambientazione però è quella di un’allucinata campagna norvegese, resa grigia e stagnante, come l’animo dei personaggi, da una pioggia battente; un luogo in cui il sole e il calore arrivano inutilmente e sempre troppo tardi.

Spettri viene spesso considerato l’altra faccia di Casa di bambola: la signora Alving è una Nora che non riesce a fuggire, che si lascia plagiare da un moralismo puritano e convenzionale incarnato dal Pastore Manders. Helene Alving resta a custodire le falsità della vita borghese e tenta di riscattare il passato con un asilo che va emblematicamente a fuoco, perché gli “spettri” del passato riemergono continuamente.

Lo spettacolo è realizzato grazie al sostegno di Ministero della Cultura, Gruppo A2A, Gruppo BCC Agrobresciano, Fondazione ASM, Fondazione della Comunità Bresciana Onlus e Intesa Sanpaolo.

Per offrire al pubblico un’occasione di approfondimento dello spettacolo, il Centro Teatrale Bresciano in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia propone il primo incontro del ciclo I pomeriggi al CTB, rassegna giunta alla sua VII edizione dedicata ad approfondire temi e argomenti di alcuni spettacoli di produzione e ospitalità della Stagione 2022/2023 del CTB. La curatela scientifica è come sempre affidata a Lucia Mor, ordinario di Letteratura tedesca dell’Università Cattolica.

Giovedì 26 gennaio 2023 alle ore 17.45 presso il Teatro Sociale di Brescia, Andrea Jonasson sarà protagonista dell’appuntamento intitolato Andrea Jonasson, voce del teatro europeo che la vedrà dialogare con Paola Carmignani, critica teatrale del Giornale di Brescia.

La partecipazione all’incontro de I pomeriggi al CTB è gratuita fino a esaurimento dei posti disponibili.

 

Spettri

di Henrik Ibsen
versione italiana e adattamento Fausto Paravidino
regia Rimas Tuminas
scene e costumi Adomas Jacovskis
musica Faustas LatènasGiedrius PuskunigisJean SibeliusGeorges Bizet
disegno luci Fiammetta Baldiserri ripreso da Oscar Frosio
con Andrea Jonasson Helene Alving

Gianluca Merolli Osvald Alving

Fabio Sartor Pastore Manders

Giancarlo Previati Jakob Engstrand

Eleonora Panizzo Regine Engstrand
assistente alla regia Gabriele Tuminaite
assistente e interprete del team creativo Alina Frolenko
produzione TSV – Teatro Stabile del Veneto