Sport. Torna il Premio ‘Costruiamo il Futuro’, il bando dedicato alle realtà sportive e sociali

L’iniziativa benefica, giunta alla sua nona edizione, è realizzata dalla stessa Fondazione Costruiamo il Futuro e nasce con l’obiettivo di supportare in modo concreto il lavoro prezioso delle associazioni di piccole dimensioni che impegnano tempo ed energie in ambito sociale e sportivo. I contributi verranno erogati sotto forma di assegni da mille a cinquemila euro, oltre a fornitura di materiali e attrezzature.

A presentare il bando sono stati l’assessore allo Sport del Comune di Milano, Martina Riva, e il presidente della Fondazione Costruiamo il Futuro, Maurizio Lupi. Insieme a loro, erano presenti anche Elisa Mattavelli, vicepresidente Fondazione Costruiamo il Futuro, la senatrice Giusy Versace, la vicepresidente vicario CONI-Comitato Regione Lombardia Carola Mangiarotti, il direttore Fondazione Oratori Milanesi don Stefano Guidi e Massimo Achini, presidente del CSI Milano.

“Siamo felici di confermarci partner del Premio Costruiamo il Futuro – spiega Martina Riva, assessore allo Sport Comune di Milano – che anche quest’anno offre un concreto sostegno a tante realtà sociali e sportive milanesi. È grazie a iniziative come questa, in grado di mettere in rete persone, energie e risorse del territorio, che possiamo contrastare fenomeni come l’abbandono della pratica sportiva tra i giovani, che assume dimensioni preoccupanti soprattutto a partire dai 15 anni. L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda almeno 150 minuti di attività fisica settimanale per gli adulti, ma in Italia quasi due persone su tre non raggiungono questa soglia. Non a caso, l’OCSE ci colloca tra i Paesi più sedentari, con ricadute economiche importanti: solo nel 2023, la sedentarietà è costata al nostro sistema Paese circa 5,9 miliardi di euro, pari al 2,6% della spesa sanitaria nazionale. Promuovere lo sport significa investire in salute, benessere e inclusione. Il Premio Costruiamo il Futuro è un tassello importante per vincere questa sfida, grazie all’impegno di chi, attraverso lo sport, lavora ogni giorno per ridurre le disuguaglianze e sostenere le comunità più fragili».

“In otto anni abbiamo avuto l’opportunità, grazie al supporto dei nostri partner, di premiare l’impegno di quasi 350 associazioni milanesi con 700mila euro – sottolinea Maurizio Lupi, presidente della Fondazione Costruiamo il Futuro –. Vogliamo continuare a sostenere e rafforzare il lavoro di tanti ‘Eroi del quotidiano’ che ogni giorno agiscono per il bene degli altri. Se da un giorno all’altro tutto questo straordinario impegno venisse meno, Milano si scoprirebbe immensamente più povera e fragile. L’unica cosa che chiediamo di fare è segnalarci la propria esistenza, semplicemente iscrivendosi al bando: ci impegneremo al massimo anche questa volta per dare una mano al numero di realtà maggiore possibile. Proprio per questo motivo vogliamo superare il risultato record del 2024 e distribuire in questa nuova edizione almeno 150mila euro. Stiamo già lavorando in vista della festa finale di ottobre: sarà più grande e speciale che mai”.

La presenza a Palazzo Marino di un altro grande ex campione olimpico come Antonio Rossi ha dato modo di ricordare anche che il Premio Costruiamo il Futuro aderisce a ‘Italia dei Giochi’, il programma con cui Fondazione Milano Cortina 2026, in collaborazione con CONI e CIP, vuole celebrare su tutto il territorio nazionale la presenza delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi italiane dell’anno prossimo.

Per rendere ancora più evidente la crescita dell’iniziativa, quest’anno è stato creato un nuovo logo: un grande cuore generato dalle lettere che compongono le parole “Il Premio”.