
La corsa Champions resta ingarbugliata con tante squadre in lotta per il 4° posto, mentre l`Atalanta prende un buon margine in terza posizione. A 63 punti sono appaiate Juventus, Roma e Lazio, a 62 c’è il Bologna. Saranno decisivi gli scontri diretti, a partire dal prossimo turno con Lazio – Juventus e Atalanta – Roma.
Resta salda al terzo posto l’Atalanta, che passa a Monza trascinata da un De Ketelaere in gran spolvero nel primo tempo (doppietta per lui). La formazione di Gasperini, dopo un passaggio a vuoto di 3 sconfitte consecutive, è tornata a viaggiare ai suoi ritmi consueti, mettendo quasi al sicuro l`approdo tra le prime quattro (+5 sulle quinte). Dopo i due gol del belga è arrivato a inizio ripresa il sigillo di Lookman, poi i bergamaschi hanno controllato il match senza soffrire nella ripresa, chiudendo allo scadere col poker firmato da Brescianini sottoporta. Con la sesta sconfitta consecutiva arriva anche l`aritmetica a condannare i brianzoli, che lasciano la massima categoria dopo tre campionati.
Alle spalle degli orobici c`è il mucchio selvaggio con quattro squadre in un punto. Al Dall’Ara la Juventus va avanti già al 9` con un diagonale di Thuram, sul quale Skorupski non è esente da colpe. Orsolini, il più vivace dei suoi nella prima frazione, ci prova anche da angolo, trovando un attento Di Gregorio. Nella ripresa il Bologna alza il ritmo e raggiunge il pareggio al 54`, quando Freuler cattura un pallone in area e lo deposita in rete, complice la deviazione di Veiga che si frappone ingannando Di Gregorio. La partita è andata avanti fino al termine con occasioni per entrambe le formazioni, clamorose quella di Costa che scivola davanti al portiere e del duo Cambiaghi-Ferguson nel finale.
All`Olimpico nel primo tempo la fanno da padroni i due portieri nello scontro diretto tra Roma e Fiorentina. Strepitoso due volte Svilar su Kean intorno alla mezz`ora, respingendo di petto la sua conclusione a tu per tu e poi ancora dopo pochi minuti con un tuffo d`istinto a deviare il diagonale del centravanti viola. Dall`altra parte De Gea mostra le sue qualità sul destro a incrociare di Celik e su una conclusione dal limite di Shomurodov. L`estremo viola nulla può quando all`ultimo secondo del lungo recupero Dovbyk devia di testa a due passi dalla porta. Nel secondo tempo ancora un monumentale Svilar su Kean, Palladino le prova tutte inserendo anche Gudmundsson e Beltran, ma i giallorossi resistono e infilano la sesta vittoria nelle ultime otto partite, tutte portate a casa per 1 – 0. Ranieri, nelle ultime 21 giornate, guarda tutti dall`alto in basso e la sua squadra, nel 2025, ha fatto più punti di tutti nei cinque top campionati europei (43 in 17 gare).
Al Castellani decide per la Lazio la rete di Dia, a segno dopo pochi secondi dal via su preciso assist di Hysaj. La partita per i padroni di casa si complica al 38` quando Colombo riceve il secondo giallo della sua partita, lasciando i suoi in inferiorità numerica fino al 76`, quando anche Hysaj lo segue negli spogliatoi per doppia ammonizione. Prosegue il digiuno da successi della formazione di D`Aversa, arrivata a 20 gare senza tre punti. Nella prossima giornata, nella sfida interna contro il Parma, probabilmente l`ultima possibilità per i toscani tenere aperto il discorso salvezza.