
La Serie A Enilive va alla prima pausa con 4 squadre a punteggio pieno. A Cremonese, Napoli e Roma si è aggiunta oggi la Juventus, mentre l’Inter ha mancato l’occasione perdendo in casa con l’Udinese.
C`è ancora la firma di Vlahovic sulla vittoria della Juventus a Marassi, dove per tutto il primo tempo i grifoni riescono a contenere la manovra bianconera. Rossoblù in affanno solo nel finale di frazione, con Leali a superarsi su una girata di prima di Gatti e David ad alzare clamorosamente sopra la traversa da pochi passi a botta sicura. Nella ripresa ci vuole una giocata da palla ferma per sbloccare il match: angolo di Kostic e zuccata vincente di Vlahovic. Genoa sfortunato nell`ultima azione della partita, con Masini che sugli sviluppi di un corner gira di testa trovando in pieno l`incrocio dei pali.
La seconda di fila a San Siro per i nerazzurri non va bene come la prima. Gara che si mette in salita dalla mezz`ora per la formazione di Chivu, che passa in vantaggio con un inserimento di Dumfries al 17`. L`esterno nerazzurro è però protagonista in negativo alla mezz`ora, quando tocca di mano in area procurando il rigore trasformato con freddezza da Davis. Prima dell`intervallo doccia fredda per i padroni di casa, che vanno sotto per il piattone di Atta. Nel secondo tempo vano sforzo dei padroni di casa, che le provano tutte inserendo anche Bonny ed Esposito insieme a Lautaro Martinez e Thuram, ma tanta potenza di fuoco non riuscirà a produrre alcuna rete. Ottima l`organizzazione degli uomini di Runjaic, trascinati dai due marcatori.
La Lazio si riscatta con una prestazione sontuosa all`Olimpico, dove già alla fine del primo tempo la partita si può considerare conclusa, a fronte di 3 reti e un predominio territoriale netto della formazione di Sarri. Tre gol di pregevole fattura, con Guendozi a sbloccare dopo 3`, Zaccagni a raddoppiare al 10` su assist di rabona di Castellanos, e lo stesso centravanti a firmare il tris al 41` di testa. Nel secondo tempo i biancocelesti abbassano il ritmo, ma riescono comunque a siglare il poker con Dia all`82`.
Tra Torino e Fiorentina la fanno da padroni i portieri, determinanti nel portare la gara a termine a reti bianche. Israel si mette in luce su Piccoli e Dodò, il collega De Gea si supera su Casadei e Simeone. Gara molto combattuta, che i due allenatori non sono riusciti a sbrigliare neanche ricorrendo a tutti gli attaccanti a disposizione nel finale di partita (Pioli ha inserito Dzeko e Fazzini, Baroni ha risposto con Aboukhlal e Simeone).